per quattro porzioni
per la pasta:
per la pasta:
gr 100 circa farina 00
1 uova
1 pizzico sale
per il ripieno
gr 100 carne di tacchino lessata
gr 50 guanciale
30 gr mollica di pane bagnata nel latte e strizzata
un mazzetto foglie di ortica
un pizzico di noce moscata
un cucchiaio formaggio pecorino semistagionato grattugiato
impastare la farina con la presa di sale e l'uovo, fino ad avere un impasto sodo ma che non si sbricioli.
fare una palla con l'impasto e lasciarlo riposare un'oretta in un recipiente coperto a temperatura ambiente.
intanto preparate il ripieno, mettendo tutti gli ingredienti nel frullatore e tritando fino ad avere un composto omogeneo. dividerlo ora in tante palline della grandezza di una nocciola non sgusciata.
riprendere in mano e dividere l'impasto per la sfoglia in due parti e passare ognuna nella sfogliatrice, infarinandola per bene.
tirare la sfoglia fino allo spessore più sottile che riusciate a maneggiare senza strappare la pasta.
disponete le palline in mezzo alla striscia, distanziate 5 cm l'una dall'altra, quindi ripiegate la striscia a metà.
schiacciate bene con le mani la pasta per sigillarne i bordi, avendo cura di far uscire tutta l'aria tra le due metà-sfoglie, e con un taglia pasta ritagliate le mezzelune con cui formare i cappellacci.
1 pizzico sale
per il ripieno
gr 100 carne di tacchino lessata
gr 50 guanciale
30 gr mollica di pane bagnata nel latte e strizzata
un mazzetto foglie di ortica
un pizzico di noce moscata
un cucchiaio formaggio pecorino semistagionato grattugiato
impastare la farina con la presa di sale e l'uovo, fino ad avere un impasto sodo ma che non si sbricioli.
fare una palla con l'impasto e lasciarlo riposare un'oretta in un recipiente coperto a temperatura ambiente.
intanto preparate il ripieno, mettendo tutti gli ingredienti nel frullatore e tritando fino ad avere un composto omogeneo. dividerlo ora in tante palline della grandezza di una nocciola non sgusciata.
riprendere in mano e dividere l'impasto per la sfoglia in due parti e passare ognuna nella sfogliatrice, infarinandola per bene.
tirare la sfoglia fino allo spessore più sottile che riusciate a maneggiare senza strappare la pasta.
disponete le palline in mezzo alla striscia, distanziate 5 cm l'una dall'altra, quindi ripiegate la striscia a metà.
schiacciate bene con le mani la pasta per sigillarne i bordi, avendo cura di far uscire tutta l'aria tra le due metà-sfoglie, e con un taglia pasta ritagliate le mezzelune con cui formare i cappellacci.
cuocete i cappellaci in un buon brodo di carne mista, e serviteli bollenti, accompagnandoli a piacere con dell'altro pecorino grattugiato.
questa ricetta partecipa a
il cui sponsor è la ditta esperya
questa ricetta partecipa a
il cui sponsor è la ditta esperya
ecco... farli in casa mi piacerebbe veramente tantissimo!
RispondiEliminaalem, occorre solo un po' di pazienza, e ... sacrificare un pochino di impasto per intrattenere i pargoli ;)
RispondiEliminaMa dai...ma li hai fatti tu? davvero bravissima!! sono un piatto semplice, am adavvero buonissimo!!
RispondiEliminaun bacione
Mi mancheranno questi caldi, coccolosi e avvolgenti piattini invernali...
RispondiEliminaAmo tantissimo la pasta ripiena, fatta in casa e la tua è perfetta e molto invitante! Bravissima. Baci
RispondiEliminaBella la foto dei cappellacci. Ma se Cappellacci lo fai in brodo, Soru come lo fai, al ragu'? =)) =)) Wella
RispondiEliminaposso dire che sono bunissimi!
RispondiEliminaciao
vale
Come forma assomigliano molto ai nostri cappelletti, però noi come ripieno mettiamo solo ricotta, uovo, parmigiano e noce moscata. I tuoi però sembrano golosissimi con guanciale e tacchino :)
RispondiEliminaOggi non è tanto fraddo da brodo ma un piatto così succulento non si rifiuta mai :)
RispondiEliminaSono perfetti cara, complimenti
bè, da buona emiliana non posso che apprezzare, io vivrei di pasta ripiena, tortelli, cappelletti e chi più ne ha più ne metta!!
RispondiEliminaMa sono bellissimi farai un figurone..La pasta ripiena è da un pò che la corteggio dovrò cimentarmi!!Un bacio damiana!
RispondiEliminacaspita sono perfetti in tutti i sensi!! complimenti!
RispondiEliminasono buonissimi!!! e perfetti!!! un bacione
RispondiEliminaBuuooonniiiiiii!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie mille per aver partecipato! Donatella
RispondiEliminaquesto tuo blog mi piace:)molto molto..seguo soru e ieri era affianco a me..:)è un gigante sia in politica che come fisico..:)complimenti cmq per questa tua ricettina davvero gustosissima!:)
RispondiEliminaecco finalmente cosa devo mettere per fare un buon ripieno di carne... di solito li faccio sempre con ricotta e parmigiano, ma la tua ricetta mi ispira un sacco! :P
RispondiEliminagrazie a tutti!
RispondiEliminaelenuccia, ma i cappellacci con ricotta li fate anche in brodo?
giuky, benvenuta, grandissimo Soru, sopratutto un gigante morale. Renato for president! :)
wella, se i capellacci li faccio in brodo, Soru... lo faccio presidente!!! :D
Si si sono in brodo, non asciutti. Proprio come i tuoi, solo che non tiriamo su "la falda" dietro al cappello ma la lasciamo piatta. Nel mio blog di cook se cerchi tra i primi c'è il post con i cappelletti di mia mamma...noi li chiamiamo cappelletti :)
RispondiEliminaelena, io li ho chiamati cappellaci perchè troppo grandi per un diminutivo ;)
RispondiElimina