lunedì 2 novembre 2009
10
per documentare fotograficamente questo post ho mangiato la mia pizza tiepida... ma ero talmente orgogliosa del risultato che, insomma, per una volta se po' fa!
ingredienti per 6 pizzegr.1000 farina 0 (io qui ho usato quella dell'eurospin) 600 gr di acqua del rubinetto (se usate la farina caputo rossa aumentate l'acqua a 640 gr per kg di farina)
10 gr di lievito di birra fresco 30/32 gr di sale iodato
condimento a piacere (per la mia mozzarella e brie)
per cuocere le pizze alle 19,30 ( avevamo 20° di temperatura in casa) ho iniziato la preparazione alle 15,30.
nella planetaria col gancio a uncino ho impastato a velocità minima il lievito sciolto nell'acqua con metà della farina, lavorato per 5 minuti, aggiunto il sale e poi lentamente il resto della farina seguitando ad impastare.
impastato sempre lentamente per altri 5 minuti.
messo in una ciotola con coperchio a lievitare fino al raddoppio e più.
alle 18 la lievitazione era perfetta; ho diviso la massa in 6 panetti, ho dato loro una forma rotonda, sigillandoli bene sul fondo.
li ho infarinati molto bene e messi a lievitare su un vassoio molto largo, coperti da una pellicola per alimenti.
li ho quindi lasciati a temperatura ambiente per un'ora a completare la lievitazione, mentre accendevo in forno un bel fuoco allegro, fino a che i refrattari frontali sotto lo sportello del pizza party risultavano caldi al tocco e il termostato segnava 400°.
ho spostato il fuoco di lato e posizionato lo spartifiamma, dopo avere spazzato accuratamente il fondo del forno e ravvivato la fiamma con qualche legnetto ancora.
ho preparato quindi il condimento per la pizza.
a questo punto ho steso, rigorosamente a mano, i panelli sul piano infarinato, attenta a non schiacciare il "cornicione", condito, messo sulla pala e infornato la pizza per un minuto, ma anche meno, a sportello chiuso col tiraggio chiuso a metà e il cielo del forno con le fiamme belle alte.
trascorso il minuto di cottura ho aperto lo sportello e ruotato la pizza di 160° per uniformare la cottura. ancora un minuto scarso di cottura a sportello chiuso.
et... voilà la pizza volava sul piatto, e in tavola e... MANGIATA (dopo le foto...)
pizza cotta nel forno a legna
per documentare fotograficamente questo post ho mangiato la mia pizza tiepida... ma ero talmente orgogliosa del risultato che, insomma, per una volta se po' fa!
ingredienti per 6 pizzegr.1000 farina 0 (io qui ho usato quella dell'eurospin) 600 gr di acqua del rubinetto (se usate la farina caputo rossa aumentate l'acqua a 640 gr per kg di farina)
10 gr di lievito di birra fresco 30/32 gr di sale iodato
condimento a piacere (per la mia mozzarella e brie)
per cuocere le pizze alle 19,30 ( avevamo 20° di temperatura in casa) ho iniziato la preparazione alle 15,30.
nella planetaria col gancio a uncino ho impastato a velocità minima il lievito sciolto nell'acqua con metà della farina, lavorato per 5 minuti, aggiunto il sale e poi lentamente il resto della farina seguitando ad impastare.
impastato sempre lentamente per altri 5 minuti.
messo in una ciotola con coperchio a lievitare fino al raddoppio e più.
alle 18 la lievitazione era perfetta; ho diviso la massa in 6 panetti, ho dato loro una forma rotonda, sigillandoli bene sul fondo.
li ho infarinati molto bene e messi a lievitare su un vassoio molto largo, coperti da una pellicola per alimenti.
li ho quindi lasciati a temperatura ambiente per un'ora a completare la lievitazione, mentre accendevo in forno un bel fuoco allegro, fino a che i refrattari frontali sotto lo sportello del pizza party risultavano caldi al tocco e il termostato segnava 400°.
ho spostato il fuoco di lato e posizionato lo spartifiamma, dopo avere spazzato accuratamente il fondo del forno e ravvivato la fiamma con qualche legnetto ancora.
ho preparato quindi il condimento per la pizza.
a questo punto ho steso, rigorosamente a mano, i panelli sul piano infarinato, attenta a non schiacciare il "cornicione", condito, messo sulla pala e infornato la pizza per un minuto, ma anche meno, a sportello chiuso col tiraggio chiuso a metà e il cielo del forno con le fiamme belle alte.
trascorso il minuto di cottura ho aperto lo sportello e ruotato la pizza di 160° per uniformare la cottura. ancora un minuto scarso di cottura a sportello chiuso.
et... voilà la pizza volava sul piatto, e in tavola e... MANGIATA (dopo le foto...)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
è favolosa... davvero sembra quella della migliore pizzeria napoletana che c'è a Torino...complimenti (sono invidiosa!)
RispondiEliminanoooo è meravigliosa!!!! bravissima!!
RispondiElimina@ alessandra,
RispondiEliminaio sono stata spesso a napoli, e ho mangiato la pizza verace.
comunque la mia, oltre ad essere bella (modestamente ;) ) era pure era buonissima!
:D
@federica,
grazie, questo fornetto a legna mi sta regalando tante soddisfazioni :)
Luxus, che bonta'!! Yummi Yummi!!
RispondiEliminaMa come mai hai usato il lievito di birra? Si puo' usare la pasta madre per la pizza? Io finora l'ho usata solo per il pane e adesso, leggendo questa ricetta, mi viene il dubbio.
Sembra tempo di pizza sul web!
Wella :X
@ wella,
RispondiEliminal'impasto della pizza l'ho da tempo collaudato prima col pizza express ferrari, gran bel surrogato del forno a legna, poi finalmente col forno a legna vero e proprio.
sinceramente, il risultato mi piace talmente tanto che non ho ancora avuto voglia di cimentarmi anche coi lieviti naturali, coi quali invece preparo le focacce e il pane ( e leggo sui forum di pizza.it che la stragrande maggioranza dei pizzaioli utilizza il lievito di birra, magari con lunghe puntate).
tempo di pizza perchè accendere i forni non fa più paura ;)
Che spettacolo Lux!
RispondiEliminaPorca miseria, quanto mi dispiace in questo momento non abitare in Sardegna!!
;-)
Super! Complimenti!
RispondiEliminaMa è stupenda!!! Ma hai il forno a legna? Bellooooo!!! Senti, io porto il pan'e sapa, tu intanto prepara la pizza :-)
RispondiElimina@ tlaz,
RispondiEliminaper un gourmet giramondo come te che sarà mai una pizza...
questa però era uno spettacolo!
:D
@ iana,
grazie ;)
@ aiuolik,
il mio forno a legna è lillipuziano, il pizza party che puoi vedere nei primi post del blog.
piccolo si, ma fa il suo lavoro egregiamente, come dimostrano la mia pizza e i miei pani.
p.s.se porti il pan'e saba dimmi solo quando, che impasto e scaldo il forno!
;)
ciao!
ciao luxus,
RispondiEliminagrazie ai tuoi consigli e alla grandissima disponibilità tua, e di tuo marito...siamo finalmente riuscite a convincere mio padre!
Abbiamo finalmente ordinato il mitico pizza Party..non vedo l'ora che arrivi a casa per cimentarmi nelle sperimentazioni! Ancora grazie di tutto, e complimenti per il blog! Un bacione Denise