martedì 19 gennaio 2010
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ricca di sapore, ma dal procedimento molto semplice.
per quattro persone
gr 250 fagioli cannellini secchi
un pomodoro secco lavato dal sale
una cotenna di prosciutto crudo
1 foglia di alloro
un rametto di rosmarino
una foglia di salvia
uno spicchio d'aglio
'nduja calabrese a piacere
150 gr pasta mista
mettere a bagno i fagioli in acqua fredda dalla sera precedente ( 12 ore).
in pentola a pressione mettere i fagioli scolati dall'acqua dell'ammollo, la cotica tagliata a listarelle spesse, tutti gli odori e ricoprire il tutto con tanta acqua quanta ne occorre per stare al livello di due dita sopra i fagioli.
non mettere il sale, che renderebbe i legumi duri.
incoperchiare la pentola, portarla in pressione, e trasferitala sul fornello più piccolo a fiamma minima, cuocere per 45 minuti dal momento del fischio.
a cottura ultimata, sfiatare la pentola, aggiungere alla zuppa una generosa presa di sale, due cucchiai d'olio d'oliva e aspettare almeno una decina di minuti che il tutto s'insaporisca per bene.
a parte cuocere la pasta a circa metà cottura, scolarla e quindi trasferirla in un tegame con i fagioli, tenendo via una tazza d'acqua di cottura della pasta da aggiungere se occorre alla zuppa.
portare a termine la cottura, rimestando spesso perchè non attacchi sul fondo della pentola.
una volta che la pasta risulti cotta, incoperchiare e lasciar stufare qualche minuto, prima di servire.
portare in tavola la 'nduja, che ognuno aggiungerà a piacimento nel proprio piatto.
grazie al nostro amico mimmo, noi possiamo gustare una 'nduja artigianale calabrese da leccarsi i baffi: una punta di cucchiaino disciolta nella zuppa incendia( e non in senso figurato :D) il palato di un gusto prelibato!
pasta e fagioli ricca con la 'nduja
ricca di sapore, ma dal procedimento molto semplice.
per quattro persone
gr 250 fagioli cannellini secchi
un pomodoro secco lavato dal sale
una cotenna di prosciutto crudo
1 foglia di alloro
un rametto di rosmarino
una foglia di salvia
uno spicchio d'aglio
'nduja calabrese a piacere
150 gr pasta mista
mettere a bagno i fagioli in acqua fredda dalla sera precedente ( 12 ore).
in pentola a pressione mettere i fagioli scolati dall'acqua dell'ammollo, la cotica tagliata a listarelle spesse, tutti gli odori e ricoprire il tutto con tanta acqua quanta ne occorre per stare al livello di due dita sopra i fagioli.
non mettere il sale, che renderebbe i legumi duri.
incoperchiare la pentola, portarla in pressione, e trasferitala sul fornello più piccolo a fiamma minima, cuocere per 45 minuti dal momento del fischio.
a cottura ultimata, sfiatare la pentola, aggiungere alla zuppa una generosa presa di sale, due cucchiai d'olio d'oliva e aspettare almeno una decina di minuti che il tutto s'insaporisca per bene.
a parte cuocere la pasta a circa metà cottura, scolarla e quindi trasferirla in un tegame con i fagioli, tenendo via una tazza d'acqua di cottura della pasta da aggiungere se occorre alla zuppa.
portare a termine la cottura, rimestando spesso perchè non attacchi sul fondo della pentola.
una volta che la pasta risulti cotta, incoperchiare e lasciar stufare qualche minuto, prima di servire.
portare in tavola la 'nduja, che ognuno aggiungerà a piacimento nel proprio piatto.
grazie al nostro amico mimmo, noi possiamo gustare una 'nduja artigianale calabrese da leccarsi i baffi: una punta di cucchiaino disciolta nella zuppa incendia( e non in senso figurato :D) il palato di un gusto prelibato!
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Wow..e così si che è davvero ricca e gustosa!
RispondiEliminabellissima idea!
un bacione
La 'nduja con la pasta e fagioli! appena trovo un santo che me ne procura un pò la provo!
RispondiElimina1 abbraccio
@ manuela e silvia,
RispondiEliminaricca sì, e temo anche di calorie, ma è davvero una perfetta coccola in una fredda giornata invernale.
e dopo aver visto i vostri involtini... ;)
@ pinar,
noi siamo fortunati, che mimmo ci porta il prodotto artigianale, una roba da leccarsi ( con attenzione!) le dita.
ma credimi, quella che si trova in commercio al super è comunque un prodotto dignitoso.
noi mettiamo la 'nduja anche sulla pizza: non hai idea che bontà!
Buona la 'nduja, ho dei parenti in calabria e quindi ne ho sempre una piccola scorta!!
RispondiEliminaQuesta ricetta è divina!
Bravissima, adesso la metterò anch'io nella pasta e fagioli! ;)
grandiosa, complimentissimi!
RispondiElimina@ laura,
RispondiEliminanoi l'abbiamo "scoperta" solo qualche anno fa, ma da allora non l'abbiamo più lasciata. le zuppe, le focacce e le pizze acquistano quel tocco che davvero le rende speciali. per non parlare delle pastasciutte...!!!!
@ iana,
per te che ami zuppe e legumi, non posso che consigliarti di provarla ;)
che buona!!!!!
RispondiEliminaio, quando lo trovo, ci metto sempre un bell'osso di prosciutto crudo..... ma con l'nduja... devo proprio provare!!!!
@ dario,
RispondiEliminaio ho comprato un intero prosciutto già disossato, percui mi sono dovuta accontentare della cotica ben lavata. il gusto che ha dato alla zuppa è stato comunque di tutto rispetto.
la 'nduja poi ha dato il tocco finale :)
provala, ma attento: crea dipendenza!
:D
Mia cara, complimenti per questa meravigliosa pasta e fagioli! Adoro questi legumi e con la tua ricetta sono proprio golosi! Un bacio
RispondiElimina@ lady boheme,
RispondiEliminadopo aver visto le tuoe meravigliose bruschette ai cannellini non ho difficoltà a crederti, grazie! :-*