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ancora esperimenti con le farine di grano duro sardo del mulino artigianale.
gr 400 semola di grano duro
gr 600 farina 00
gr 800 pasta madre
gr 40 sale iodato
gr 600 acqua tiepida
ho lavorato le farine con l'acqua per 10 minuti nella planetaria a velocità 1, fatto riposare mezz'ora.
aggiunto la pasta madre, lavorati altri 10 minuti, fatto ancora riposare per mezz'ora.
lavorato ancora 10 minuti e messo a lievitare con recipiente coperto fino al raddoppio.
versata la massa sul piano infarinato, diviso in 4 parti, ho dato ad ognuna le pieghe.
ho formati i pani, praticando poi dei tagli con le forbici sulla superficie.
li ho messi a lievitare sotto bacinella per due ore e cotti nel forno a gas a 220°, con vapore, per 50 minuti.
sfornati, prima di tagliarli li ho fatti raffreddare su una gratella.
ovviamente la differenza con la cottura in forno a legna è abissale...
Buonooooo!!
RispondiEliminaUffa voglio anch'io la pasta madre :(
Ciao, Laura :))
Bellissimo luxus il tuo pane! Il mio lievito madre è in stato di rianimazione :((
RispondiEliminaComplimenti e buona giornata :-*
Uffa sono invidiosa x( ma dove le trovate queste farine del mulino??? qua non ce ne è traccia!!! me ne mangerei proprio volentieri una fetta con una bella spalmata di nutella :p
RispondiEliminala pasta madre grazie a continui rifreschi si sta moltiplicando nel mio frigo e qui ne vedo addirittura 800 gr!!! ne consumerò un bel po'!
RispondiEliminagrazie
Anch'io prendo la farina per la pasta della pizza ad un mulino e mi fa tanto Nonna Papera.Mi garba!
RispondiEliminaChe bello il tuo pane!
Ciao! L'utlizzo della semola permette di ottenere un pane leggermente più croccante friabile! Questo sembra ottimo!
RispondiEliminabrava e continua a sperimentare!
baci baci
che spettacolo di pane! Io ci ho provato non so quante volte a fare la pasta madre ma non sono mai riuscita a tenerla in vita per più di una settimana e anche per quella sola settimana sembrava stesse in coma farmacologico.... mi sono ridotta a fare un paio di ciabatte col lievito di birra ma so esattamente che non è la stessa cosa....che bello il tuo pane e con quella semola poi deve essere buonissimo!
RispondiEliminaComplimenti per questo meraviglioso e profumato pane! Bacioni :-*
RispondiEliminainvidia allo stato puro!!!!! :))))) va ben dai se vengo da quelle parti me lo fai assaggiare??? ahahah ciaoooooooooooooo
RispondiEliminaHa un aspetto magnifico, ma mi sono fermata a lungo a leggere "800 gr. di pasta madre"...wow è tantissima! Prima o poi riprovo anche io a fare un pane serio con la pasta madre ;-)
RispondiEliminaComplimenti per questo pane così ben riuscito! Lauradv
RispondiEliminaringrazio tutti per gli apprezzamenti.
RispondiEliminacome dico sempre, la mia pasta madre nasce da un pezzo di pasta di riporto, un banale avanzo di impasto con lievito di birra, lasciato in frigo a maturare, e nutrito almeno una volta alla settimana con acqua e farina.
i miei esperimenti sono poco scientifici, 800 gr di pasta madre avevo in frigo, 800 gr ne ho usato nell-impasto.
in fondo si tratta di una coltura di lieviti, come tale va usata. anche il lievito di birra potete scegliere di metterne a piacimento. certo , la mia pasta madre non [ assolutamente acida, ma sa proprio di buono.
p.s. il mulino ho scoperto di averlo praticamente sotto il naso dopo dieci anni che ci vivevo vicino... si trova solo quello che si cerca ;)