giovedì 4 febbraio 2010
18
ho scoperto le ortiche come risorsa anzichè maledizione biblica lo scorso anno, leggendo in rete un consiglio per l'utilizzo delle stesse nel risotto.
figuriamoci se, con la piantagione che mi ritrovo in giardino, non mi fiondavo subito a provarlo!
è stata una vera illuminazione!
da lì a provare a spacciarla in altre salse il passo è stato breve ;)
ed ora vi presento uno dei miei felici esperimenti.
dal giardino con furore...
per gli gnocchi
una bella ciotola di cimette di ortica
200 gr farina
200 gr ricotta ovina
per il condimento
burro
salvia
pecorino sardo semistagionato grattugiato
prendere le foglioline tenere e le infiorescenze delle ortiche e lavarle accuratamente.
spero sia superfluo raccomandare l'uso di guanti, e pure spessi ( in ogni caso dopo le prime foglie lo capireste da soli... :)
sbollentarle in abbondante acqua salata ( non gettatela via!), strizzarle delicatamente e tritarle con la mezzaluna o un coltello a lama liscia.
in una ciotola mettete la ricotta scolata del siero, lavoratela un pochino con una forchetta, aggiungete la farina e le ortiche tritate e impastate il tutto.
la pasta risulterà abbastanza molle, se non riuscite a maneggiarla aggiungete ancora un poco di farina, per poterla lavorare.
fatene dei bastoncini dello spessore di un dito, tagliateli a tocchetti e infarinateli.
passateli ora sull'attrezzino per gli gnocchi e nel frattempo mettete nuovamente a bollire l'acqua dove avete sbollentato le ortiche.
fatevi ora cuocere gli gnocchi fino a che verrano a galla.
scolateli con una schiumarola, impiattateli in un piatto da portata caldo, conditeli col burro fuso in cui avrete soffritto due o tre foglie di salvia, e infine cospargeteli con una generosa grattata di pecorino.
questi gnocchi hanno un gusto delicato, ma tutt'altro che anonimo. le ortiche stanno proprio bene nei ripieni e negli impasti. inoltre sono molto facili e veloci da realizzare e si possono surgelare.
in casa mia promossi!
questa ricetta partecipa all'iniziativa " la cucina a luci basse" del blog inFusione
la ricotta viene dal caseificio a 500 metri da casa, e con lei il pecorino. la farina dal mulino, sempre nei pressi di casa mia, l'ortica e la salvia invece vengono direttamente dal mio giardino (felicemente incolto ).
il burro dal supermercato...
gnocchi di ricotta e ortiche
ho scoperto le ortiche come risorsa anzichè maledizione biblica lo scorso anno, leggendo in rete un consiglio per l'utilizzo delle stesse nel risotto.
figuriamoci se, con la piantagione che mi ritrovo in giardino, non mi fiondavo subito a provarlo!
è stata una vera illuminazione!
da lì a provare a spacciarla in altre salse il passo è stato breve ;)
ed ora vi presento uno dei miei felici esperimenti.
dal giardino con furore...
per gli gnocchi
una bella ciotola di cimette di ortica
200 gr farina
200 gr ricotta ovina
per il condimento
burro
salvia
pecorino sardo semistagionato grattugiato
prendere le foglioline tenere e le infiorescenze delle ortiche e lavarle accuratamente.
spero sia superfluo raccomandare l'uso di guanti, e pure spessi ( in ogni caso dopo le prime foglie lo capireste da soli... :)
sbollentarle in abbondante acqua salata ( non gettatela via!), strizzarle delicatamente e tritarle con la mezzaluna o un coltello a lama liscia.
in una ciotola mettete la ricotta scolata del siero, lavoratela un pochino con una forchetta, aggiungete la farina e le ortiche tritate e impastate il tutto.
la pasta risulterà abbastanza molle, se non riuscite a maneggiarla aggiungete ancora un poco di farina, per poterla lavorare.
fatene dei bastoncini dello spessore di un dito, tagliateli a tocchetti e infarinateli.
passateli ora sull'attrezzino per gli gnocchi e nel frattempo mettete nuovamente a bollire l'acqua dove avete sbollentato le ortiche.
fatevi ora cuocere gli gnocchi fino a che verrano a galla.
scolateli con una schiumarola, impiattateli in un piatto da portata caldo, conditeli col burro fuso in cui avrete soffritto due o tre foglie di salvia, e infine cospargeteli con una generosa grattata di pecorino.
questi gnocchi hanno un gusto delicato, ma tutt'altro che anonimo. le ortiche stanno proprio bene nei ripieni e negli impasti. inoltre sono molto facili e veloci da realizzare e si possono surgelare.
in casa mia promossi!
questa ricetta partecipa all'iniziativa " la cucina a luci basse" del blog inFusione
la ricotta viene dal caseificio a 500 metri da casa, e con lei il pecorino. la farina dal mulino, sempre nei pressi di casa mia, l'ortica e la salvia invece vengono direttamente dal mio giardino (felicemente incolto ).
il burro dal supermercato...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Fantastici questi gnocchi di ricotta insaporiti con l'ortica. Vale la pena di rischiare un po' di prurito...troppo golosi :D! Ti son venuti proprio bene. Un abbraccio :-*
RispondiEliminaBellissimi...dovrò trovare il coraggio per raccogliere anch'io un po' d'ortica dal mio giardino.
RispondiEliminaBravissima ;)
buoni e belli questi gnocchi!! peccato che non abbia un giardino, però magari il mio fruttivendolo potrebbe rimediarmene un pò, mi piacerebbe tanto provarli...
RispondiElimina@ federica,
RispondiEliminaio per la raccolta ho usato i guanti di gomma, quelli per fare le pulizie per intenderci: grattarsi dopo la puntura di ortica non è affatto piacevole :(
in compenso l'ortica da un ottimo sapore a questi gnocchi semplicissimi da preparare ma veramente gustosissimi. :P
@ laura,
se si usano i guanti è davvero facile, ti assicuro che il risultato merita. ciao! :)
@ cristina,
andarle a comprare? da un'occhiata alle aiuole in giro (quelle non frequentate da cani o gatti, ovviamente ;) ) o nei giardini di qualche vicino di casa.
ciao :)
Peccato, non saprei dove procurarmela qui, ma ti giuro che sono curiosissima di assaggiarla!
RispondiEliminameraviglia, da piccola mia mamma faceva sempre gli gnocchetti alle ortiche! ma tu le hai piantate? O si comprano pure?
RispondiElimina@ arabafelice,
RispondiEliminacredo che il vostro clima sia troppo caldo e secco perchè vi crescano le ortiche. sono anche piante officinali, si usano per decotti e lozioni, ma credo si trovino più secche nelle erboristerie che fresche o in vaso.
@ iana,
la mia piantagione è assolutamente spontanea: l'ortica è una pianta infestante, i semini arrivano col vento, e fino all'anno scorso mi dannavo per cercare di debellarle.
da quando ne ho scperto l'utilizzo in cucina invece guai a chi me le tocca: pasta, riso e gnocchi :P
penso che ne congelerò qualche porzione bollita ( come si fa con gli spinaci) in freezer, da poter utilizzare fuori stagione.
secondo me, anche vicino a casa, ce le hai sotto il naso senza saperlo ;)
Non abbiamo mai mangiato le ortiche..ma questi gnocchetti son talmente belli ed invitanti..valgono la pena di una prova!!
RispondiEliminabacioni
Che gnocchi spettacolari! Belli e appetitosi! Bravissima. Bacioni
RispondiElimina@ manuela e silvia,
RispondiEliminaio le mangiai per la prima volta tanti anni fa a como, tortelli ripieni di ortiche sbollentate, le trovai disgustose.
invece con la ricotta acquistano un sapore delizioso. provatele ;)
lady boheme,
sono l'esempio di come una cosetta sciuè sciuè si rivela invece una delicatessen.
grazie :-*
A me piace la frittata all'ortica. La tua idea di farne gnocchi, non e' niente male. Wella
RispondiEliminaDevono essere davvero buoni! Anch'io di recente ho scoperto le ortiche, anzi tra breve pubblicherò dei panini! Grazie mille per aver partecipato!
RispondiEliminaun piatto eccezionale!! mi accontento di guardare lo schermo..per ora..ma segno!
RispondiEliminawow..con l' ortica???ancora sono ad occhi sbarrati ed io che la odio...!!!è fantastica sta cosa..grazie dell' ottimo consiglio e della ricetta buonissima!!!un bacione
RispondiElimina@ wella,
RispondiEliminagrazie per l'idea della frittata, sicuramente la proverò, gli gnocchi meritano ;)
@ dodò
la tua iniziativa è interessante e meritevole, grazie a te, aspetto curiosa la ricetta dei panini: ho un intero giardino da disboscare :D
@ federica,
per te che sperimenti continuamente una vera bazzecola, ;)
ciao!
@ fiorix,
anch'io l' odiavo... finchè non l' ho assaggiata: da allora è vietato sradicare le ortiche dal mio giardino! :D
grazie !
il risotto alle ortiche è mitico e mi piacerebbe provare questi gnocchi. Per l'approvigionamento di ortiche...non c'è problema :-D
RispondiEliminaTanti anni fa il mugnaio montanaro si faceva grasse risate a vedere come soffrivamo per le punture d'ortica, ne prendeva un mazzo e se lo strofinava sul braccio :-O
Ciao!
@luxus: ora farò un giro esplorativo allora! :)
RispondiElimina@ tlaz,
RispondiEliminaa fare gli gnocchi si fa presto, 5 minuti e pronti. ma certo non sarò io ad emulare il tuo mugnaio :-o
@ iana,
se le trovi vedrai che comincerai a curartele come faccio io :D