non me ne vogliano i puristi, ma per incignare degnamente la mia nuova pressa-tortillas ho utilizzato un impasto un po' rimaneggiato.
1000 gr farina 0
100 gr olio di arachidi
350 gr acqua calda
20 gr sale
1 cucchiaino lievito per torte salate istantaneo.
ho messo tutti gli ingredienti nella planetaria e ho fatto lavorare per 5 minuti circa a velocità bassa, finchè l'impasto è diventato liscio e della consistenza un poco più soda di una pasta da pizza.
ho fatto riposare in recipiente chiuso per una mezz'ora, poi l'ho diviso in 15 palline di circa un etto l'una.
ho iniziato a spianarle un'ora dopo.
in questa sequenza fotografica si può vedere l'utilizzo della pressa:
si pone la pallina d'impasto ( qui ne ho usato una per prova di circa 75 gr.) tra due fogli di plastica, si pressa, si gira di 160° e si pressa nuovamente. a questo punto, se vi piace consistente, potete cuocere la piada così. a noi piace molto sottile, così do una ulteriore spianata col mattarello, per assottigliarla maggiormente, prima di metterla a cuocere nel testo scaldato.
1000 gr farina 0
100 gr olio di arachidi
350 gr acqua calda
20 gr sale
1 cucchiaino lievito per torte salate istantaneo.
ho messo tutti gli ingredienti nella planetaria e ho fatto lavorare per 5 minuti circa a velocità bassa, finchè l'impasto è diventato liscio e della consistenza un poco più soda di una pasta da pizza.
ho fatto riposare in recipiente chiuso per una mezz'ora, poi l'ho diviso in 15 palline di circa un etto l'una.
ho iniziato a spianarle un'ora dopo.
in questa sequenza fotografica si può vedere l'utilizzo della pressa:
si pone la pallina d'impasto ( qui ne ho usato una per prova di circa 75 gr.) tra due fogli di plastica, si pressa, si gira di 160° e si pressa nuovamente. a questo punto, se vi piace consistente, potete cuocere la piada così. a noi piace molto sottile, così do una ulteriore spianata col mattarello, per assottigliarla maggiormente, prima di metterla a cuocere nel testo scaldato.
il vantaggio della pressa è che tirare una sfoglia perfettamente regolare nella forma dopo la pressata è infinitamente più facile e veloce che farlo partendo dalla pallina: in quattro e quattr'otto, mi son ritrovata con le mie belle e buone quindici piade tutte perfettamente tonde.
a quel punto, con affettati, formaggi, salse e bevande, sono stata costretta ad organizzare un piadina-party su due piedi...
a quel punto, con affettati, formaggi, salse e bevande, sono stata costretta ad organizzare un piadina-party su due piedi...
A quanto pare l'hia incignata degnamente la pressa! Queste piadine sono superlative, quel rotolino farcito aspetta solo di essere addentato! O meglio...aspettava, perchè mi sa tanto che non è rimasta neanche l'ombra! Un bacione :**
RispondiEliminaCiao ottimo sistema!!!! buonissimo il risultato finale....baci
RispondiEliminabellleeee, e che buone che saranno!!!!!!!
RispondiEliminaIncigna,incigna che noi guardiamo i risultati.Le piadine hanno un aspetto perfetto,bisognerebbe solo assaggiarle.Un abbraccio e buona giornata!
RispondiEliminaDavvero perfette!!!!! Complimenti
RispondiEliminaAh ma allora questa pressa non serve solo per tortillas!!!In effetti sembra utile quel marchingegno...io che le devo tirare sempre a mano ne so qualcosa.
RispondiEliminaNon te ne voglio...ma nella piadina ci vorrebbe lo strutto :)
UAUUUU escono perfette...direi che l'acquisto è stato azzeccato! BRAVA!
RispondiEliminammm..mettono fame perfino adesso! noi non ci utilizziamo il lievito nell'impasto..ma anche le tue ci sembrano davvero molto buone e riuscite perfettamente!
RispondiEliminaun bacione
Ma come, mi inauguri la pressa per tortillas con le piadine?!??!
RispondiEliminaE' come varare una nave da crociera sul lago di Bracciano!
:-D
Però, quelle piadine sono bellissime, elastiche, pieghevoli, brava, come sempre.
Elenuccia avrebbe pure ragione, lo strutto è la morte sua, però si fanno anche con l'olio d'oliva.
Se fatte con lo strutto vengono molto simili a quelle messicane norteñe, che sono di farina di grano anziché di mais.
Sia come sia, buon appetito eh!
Ero certa di aprire il tuo blog stamani e trovare finalmente la tua nuova pressa all'opera. Fantastiche queste piadine "pressate" alla perfezione: insomma dicci il nuovo acquisto merita?
RispondiEliminawow, ne esistono di arnesi a me sconosciuti eh! Bellissimo però!
RispondiEliminaMa che belle! ottimo acquisto, brava!
RispondiEliminaAllora…micronde,celo
RispondiEliminaplanetaria,celo
piastra del post non celo e neanche ne sospettavo l'esistenza,dove la trovo? serve per l'impasto della pizza?che a me vengono sempre forme di fantasia?
forno a legna piccolo? non celo ma mi intriga parecchio ,non è che hai voglia di…no aspetta, vado a rovistare nel tuo archivio…se non trovo chiamo aiuto?
ciao
Complimenti per le tue piadine!
RispondiEliminaToglimi una curiosità: dove hai trovato quella bella pressa-tortillas? :)
auguroni per la festa della donna,
un bacio
Tesoro, con la tua utilissima pressa hai creato un capolavoro! complimenti.
RispondiEliminaUn bacione
federica,
RispondiEliminale piadine erano squisite, e presto faremo il bis ;)
luciana, bears,
grazie :-*
damiana,
belle e ottime... fortuna della principiante? :)
simo,
grazie :-*
elenuccia,
sulla confezione della pressa c'è scritto che si può usare per tortillas, piade( in pratica cambia pochissimo), la pita greca, la pizza ( non quella napoletana, che va tirata a mano, ma per fare le pizze nel forno elettrico credo che vada benissimo. io aggiungerei anche le spianate sarde e il pane arabo .
lo so che ci andava lo strutto, ma non l'avevo in casa, e sia io che i miei avevamo proprio voglia di provarla , questa benedetta pressa.
ora però in frigo c'è una bella confezione di strutto che aspetta il suo turno ;)
ramona,
l'ho rincorsa per un intero anno, questapressa: ne sono entusiasta!
manuela e silvia, ho messo il lievito al posto del bicarbonato. la consistnza era ottima. ciao!
tlaz,
RispondiElimina:DDDDDDDDDDDDDDDDD
lo so, ho pure messo le mani avanti, all'inizio del post...
ho già acquistato lo strutto per il prossimo tentativo, e stavolta rigorosamente tortillas.
comunque la consistenza era davvero perfetta, non se ne è spezzata alcuna, e anche da fredde sono rimaste morbide e piacevoli da gustare.
monella,
a mio modesto parere la pressa merita ogni euro che l'ho pagata: a me piacciono le serate in tema fra amici, e spianare una cinquantina di tortillas per la serata messicana è una sudata pazzesca, senza contare che a farle in casa sono più genuine e si risparmia tanto!
e diciamolo, è davvero bella a vedersi anche quando non è all'opera!
iana,
io invece adoro tutti gli orpelli delle cucine etniche :)
zia elle,
grazie :-*
fizzi,
in fondo alla pagina sulla sinistra, ho messo i link ai siti per le informazioni e l'acquisto sia della pressa che del forno a legna pizza party. e ho aggiunto le voci anche in archivio, tanot per fare un po' d'ordine ;)
grazie :-*
patty,
in fondo alla pagina a sinistra tutte le informazioni al riguardo, ai link. grazie!
lady boheme,
grazie, e un bacione a te!
Quando ho provato per la prima volta a fare la piadina in casa ho pensato che da quanto era facile l'avrei fatta spessissimo... Poi arrivò il lievito madre e la piadina fu dimenticata :-( Ma mi rifarò!!!
RispondiEliminasai vero che quella pressa te la invidio sempre di più???
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