lunedì 11 giugno 2012

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tagliatelle rustiche con calamaretti, zucchine e pomodorini


 per 4 persone
 400 gr  di tagliatelle fresche di semola di grano duro
500 gr calamaretti freschi (oppure surgelati e scongelati in frigo per 24h)
una manciata di pomodorini
una zucchina
aglio, prezzemolo e basilico
olio e sale
mezzo bicchiere di vino bianco secco (a piacere)




alla fine dello scorso inverno ho investito 70 euros nell'acquisto della macchinetta qui sopra.
uno degli acquisti più felici degli ultimi anni! ho praticamente smesso di acquistare la pasta per passare definitivamente alla sola pasta fatta in casa, con la semola macinata fresca dall'antico mulino vicino a casa mia.
perchè con un semplice robot da cucina, che prepara l'impasto in 3 minuti 3, e con l'usilio della macchinetta, in altri 5/10 minuti preparo malloreddus, cavatelli, spaghettoni e tagliatelle per tutta la famiglia, di quattro persone, senza sporcare casa di farina, briciole o ritagli di pasta.
e mi piace talmente tanto preparare la pasta, che spesso e volentieri la preparo e la regalo anche ad amici e parenti.

la ricetta che ho messo a punto per un impasto perfetto, che non richieda poi  farina per la stesura è la seguente.

per 4 porzioni generose ( ma anche 5)
gr 400 semola fine di grano duro
gr 180 acqua bollente
una presa sale fino

mettete la semola e il sale nella ciotola del robot da cucina, date un giro per mischiarli, aggiungete l'acqua bollente e fate andare alla massima velocità per 3 minuti.
alla fine dovreste ottenere un impasto che si sbriciola un po'.
rovesciate tutto sul piano di lavoro e compattate tutto con una veloce impastata a mano, mettete a riposare per una decina di minuti in ciotola coperta.

montate la macchinetta (20 secondi) sul piano di lavoro, prendete un pizzico di pasta per volta,  grande come una grossa noce, arrotolatelo un po' fra i palmi delle mani per ottenerne un cilindretto e passatelo nella trafila per fare i grissini.
otterrete due grissini attaccati, che passerete nella trafila per le tagliatelle, che verranno, 3 per volta, belle spesse e rustiche. pronte!

vi sembrerà assurdo fare tre sole lunghe tagliatelle per volta, ma considerando che non dovrete fare altri passaggi,  e che non ci sono operazioni di infarinatura e stesura di sfoglie, nè di faticosa ripulitura... in dieci minuti avrete fatto tutto.
io ho steso le tagliatelle sullo stendipasta, ma potete tranquillamente arrotolarle a nido e deporle su uno strofinaccio, come ho fatto altre volte, che con questo impasto bello sodo la pasta non si attaccherà. vi basterà buttare i nidi in pentola e una volta ammorbidita dalla cottura si staccherà tutta.




questa volta ho condito le tagliatelle  con un sughetto ai calamaretti freschi e zucchine, veloce e saporito. 
intanto che l'acqua bolle, tagliate a fiammifero le zucchine, in quarti i pomodorini, tritate l'aglio e pulite e affettate i calamaretti.

in una padella capace fate soffriggere l'aglio e il prezzemolo, aggiungete i calamaretti  e fate cuocere per qualche minuto.
nel frattempo buttate in cottura la pasta ( il cui tempo di cottura varierà in base al tempo per cui l'avrete lasciata asciugare: più sarà fresca, minore sarà il tempo di cottura)
sfumate il sughetto con un goccio di vino bianco secco, se vi piace, ma non è indispensabile.
mettete anche le zucchine, quindi i pomodorini; aggiustate di sale lasciate cuocere per 2 o 3 minuti ancora, quindi scolata la pasta bene al dente, saltatela velocissimamente in padella col sugo di pesce e  qualche foglia di basilico fresco, facendola mantecare con alcuni cucchiai della sua acqua di cottura.
lucidate  con un ultimo giro d'olio e servite immediatamente.



p.s. aggiungo la foto della confezione della macchina, per chi fosse interessato (mi spiace per la qualità ma è l'unica che sono riuscita a trovare in rete)

12 commenti:

  1. Un piatto perfetto per ogni occasione e poi fatto davvero con maestria...che fame!!baci,imma

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    1. grazie imma, sempre carina!
      devo dire che la pietanza ha riscosso un gran successo. nonostante le porzioni generose niente avanzi!

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  2. Certo che quell'aggeggino sembra fare meraviglie sopratutto perche' ci si possono fare anche formati particolari. Vedere questo piatto di pasta a quest'ora e' un vero attentato

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    1. grazie!
      l'aggeggino, visto in fiera anni fa in versione per soli malloreddus e cavatelli, quando mi son decisa all'acquisto ho scoperto che è stato nel frattempo arricchito da questi 3 nuovi accessori, che si sono rivelati eccezionali. ne sono entusiasta.

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  3. Cosa vedono i miei occhi! Voglio anch'io quel macchinario, adorando i sapori del mare non posso che alzare più in alto che posso il pollice per questa ricetta meravigliosa, poi vuoi mettere la pasta fatta in casa?!
    Baci

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    1. graaaaaazie!!
      non posso che consigliarlo a tutti , quel macchinario: ormai noi si mangia solo pasta fresca fatta in casa ;)

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  4. come si chiama quel macchinario favoloso??

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    1. la ditta che la produce è la "di raimondo - modica - rg"
      ho aggiunto una foto della confezione al post.
      la mia l'ho acquistata presso un venditore di attrezzature per bar, ristoranti, panifici ecc. ma
      ho visto che si trova facilmente anche su ebay

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  5. Ciao Luxus ricambio la visita molto volentieri: tanto bello il tuo blog, fatto di cose "vere", quasi una rarità ormai

    Ti seguo anche io :)

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