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dopo aver letto il post sulla zuppa di cipolle dell'artusi riproposta in versione trattoria muvara da aiuolik, m'è presa la voglia irrefrenabile di tornare a parigi.
nell'impossibilità di farlo mi sono accontentata di preparare la zuppa di cipolle :)
come sempre la mia è una versione... veloce, avvalendomi nella preparazione dell'aiuto della mia fida pentola a pressione ;)
il risultato non è per questo meno delizioso. provare per credere!
occorrente per quattro porzioni:
4 belle cipollone bianche
70 gr di burro
2 cucchiai rasi di farina
1 litro di buon brodo di carne
abbondante pepe
1 baguette
120 gr di formaggio gruyère in scagliette.
nella pentola a pressione far sciogliere il burro a fiamma dolce, versare le cipolle affettate e farle appassire fino a che saranno diventate trasparenti.
aggiungere la farina e mescolare velocemente come quando si fa la besciamella.
una volta che la farina sarà ben amalgamata aggiungere tutto il brodo bollente, una generosa grattugiata di pepe, incoperchiare e alzare al massimo la fiamma.
dal momento del fischio spostare la pentola sul fornello più piccolo con la fiamma a minimo e far cuocere per 15 minuti.
preparare in ogni fondina uno strato abbondante di pane affettato sottilmente, ricoprire con uno strato di gruyère, e versarvi sopra la zuppa fumante.
a questo punto, a piacere, potete mettere sotto il grill a gratinare prima di servire.
p.s. se vi piace la zuppa con un aspetto meno rustico, tipo vellutata, prima di versare la zuppa nei piatti sul pane, potete dare una veloce frullata col frullatore a immersione.
BONAAA!!!! mi viene fame solo a guardare la foto! no no io la preferisco rustica!
RispondiEliminaciao e complimenti
Pina
deliziosa!!!!ci hai regalato un pezzo di parigi anche a noi con questa splendida e profumatissima ricetta!!baci imma
RispondiElimina@ pinar,
RispondiEliminaanche a me piace rustica, anzi, qualche volta ci metto i crostoni di pane grigliati, che accentuano la rusticità del piatto.
grazie e complimenti per il tuo blog bellissimo.
@ imma,
RispondiEliminagrazie!!! ;-*
p.s.ho appena lasciato gli occhi sulle tue lasagne... :p
Questa la fa anche la mia suocera tedesca, ma la tua versione francese con gruyère mi sembra molto piu` interessante.
RispondiEliminaMagari te la copio e stavolta gliela cucino io alla francese!
Francesca
ciao francesca,
RispondiEliminaanche tu oltralpe, come wella!
la prima volta mangiai questa zuppa a parigi, qualche anno fa, e davvero fu un colpo di fulmine: a dispetto di ciò che si crede riguardo alle cipolle, questa zuppa ha un gusto molto delicato ed è allo stesso tempo molto nutriente.
a casa mia piace a tutti. magari anche a tua suocera... :D
E brava Luxus, sono contenta che ti sia piaciuta e che te la sia mangiata. Certo, non è come essere a Parigi, ma nella vita si fa quel che si può :-)
RispondiEliminagià, non era la zuppa dell'artusi, nè quella mangiata a parigi... ma era molto buona ;)
RispondiEliminaBrava, mi piace questa versione in pentola a pressione! E l'idea di arrivare a Parigi in un quarto d'ora mi diverte pure... così la provo.
RispondiEliminaGrazie per la ricetta e a presto
Sabrine
Che buona!!! Mi piace tanto la zuppa di cipolle ma non la faccio mai... proverò la tua!
RispondiElimina@ sabrine,
RispondiEliminaconsidero la pentola a pressione un valore aggiunto: deliziarsi così il palato in un solo quarto d'ora è un piccolo vizio da concedersi ogni tanto.
@ iana,
pensa che fino a qualche anno fa mi rifiutavo perfino di assaggiarla... che mi sono persa!
ora mi rifaccio alla grande! ;)