Visualizzazione post con etichetta pane e altri lievitati. Mostra tutti i post
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venerdì 15 giugno 2012
5
nella macchina del pane ho inserito
1kg farina 0
250 gr latte ps
250 gr acqua
100 gr olio di girasole
25 gr sale
50 gr zucchero
25 gr lievito
semi di sesamo per la copertura
faccio partire il programma impasto, 1h e 30', alla fine del quale stacco la macchina e lascio lievitare ancora finchè l'impasto sfiora l'oblò.
rovescio la massa sul piano di lavoro leggermente infarinato (se di marmo in genere non è necessario) e divido il tutto in pezzetti da 20 gr.
li arrotondo, sigillandoli per bene alla base; li metto ben distanziati in teglie coperte da cartaforno e dopo averli vaporizzati con abbondante acqua e spolverizzati coi semini di sesamo, li metto in forno spento a lievitare fino al raddoppio.
levo le teglie dal forno, lo porto alla temperatura di 200° e, dopo aver nuovamente vaporizzato d'acqua abbondantemente i panini, li lascio cuocere per circa una decina di minuti, dipende dal forno (il mio a convezione), fino a doratura.
una volta cotti metterli a raffreddare su una gratella.
per aprirli senza rovinare la forma, quando saranno bene freddi utilizzate le forbici.
io li ho portati alla festa di fine anno scolastico della pargola, farciti con maionese, lattuga e affettati misti.
finger food: panini al latte sofficissimi per buffet
nella macchina del pane ho inserito
1kg farina 0
250 gr latte ps
250 gr acqua
100 gr olio di girasole
25 gr sale
50 gr zucchero
25 gr lievito
semi di sesamo per la copertura
faccio partire il programma impasto, 1h e 30', alla fine del quale stacco la macchina e lascio lievitare ancora finchè l'impasto sfiora l'oblò.
rovescio la massa sul piano di lavoro leggermente infarinato (se di marmo in genere non è necessario) e divido il tutto in pezzetti da 20 gr.
li arrotondo, sigillandoli per bene alla base; li metto ben distanziati in teglie coperte da cartaforno e dopo averli vaporizzati con abbondante acqua e spolverizzati coi semini di sesamo, li metto in forno spento a lievitare fino al raddoppio.
levo le teglie dal forno, lo porto alla temperatura di 200° e, dopo aver nuovamente vaporizzato d'acqua abbondantemente i panini, li lascio cuocere per circa una decina di minuti, dipende dal forno (il mio a convezione), fino a doratura.
una volta cotti metterli a raffreddare su una gratella.
per aprirli senza rovinare la forma, quando saranno bene freddi utilizzate le forbici.
io li ho portati alla festa di fine anno scolastico della pargola, farciti con maionese, lattuga e affettati misti.
venerdì 11 maggio 2012
5
è passato un anno dall'ultimo post pubblicato su questo blog.
un anno lungo e davvero molto impegnativo... ma è andata!
anche per questo abbiamo voluto festeggiare il compleanno della pargola alla grande.
abbiamo organizzato il tutto con i genitori di altri suoi due coetanei.
tre compagni di scuola materna per un'unica grande festa: oltre cento fra amici e parenti, in una location un po' particolare, una bellissima casa campidanese perfettamente restaurata presa in affitto per l'occasione.
un compleanno che è diventata una sorta di festa di piazza, con tanto di spettacolo di giocoleria.
infatti, oltre a un grande buffet in sala, nell'enorme cortile con annesso porticato abbiamo predisposto il barbeque sul quale si sono immolati salsicce e wurstel per 150 baguette (impastate e cotte dalla sottoscritta), e il nostro fornetto (si fa per dire...) a legna pizza party, in cui abbiamo cotto ben 150 pizzette margherita.
per accoglierle erano stati strategicamente posizionati di fianco al forno due bei vassoioni capienti: li abbiamo sempre visti vuoti, nonostante il ritmo sostenuto delle sfornate... chissà se le pizze saranno piaciute?!
e giusto le pizze vi voglio mostrare, nel video qui sotto.
http://www.youtube.com/watch?v=NJq_dU3aytw&feature=plcp
qui trovate la ricetta per preparare le pizze
p.s. i braccioni all'opera sono quelli di mio marito, addetto al forno, e del nostro caro amico rossano, maestro della pizza, senza il cui aiuto (e quello di sua moglie rita, mia carissima amica nonchè record-woman di piegamento pizzette) la megapizzata non avrebbe avuto luogo. ancora grazie!
abbiamo trascorso una giornata bellissima ( e faticosissima!!!)
la megapizzata di compleanno
è passato un anno dall'ultimo post pubblicato su questo blog.
un anno lungo e davvero molto impegnativo... ma è andata!
anche per questo abbiamo voluto festeggiare il compleanno della pargola alla grande.
abbiamo organizzato il tutto con i genitori di altri suoi due coetanei.
tre compagni di scuola materna per un'unica grande festa: oltre cento fra amici e parenti, in una location un po' particolare, una bellissima casa campidanese perfettamente restaurata presa in affitto per l'occasione.
un compleanno che è diventata una sorta di festa di piazza, con tanto di spettacolo di giocoleria.
infatti, oltre a un grande buffet in sala, nell'enorme cortile con annesso porticato abbiamo predisposto il barbeque sul quale si sono immolati salsicce e wurstel per 150 baguette (impastate e cotte dalla sottoscritta), e il nostro fornetto (si fa per dire...) a legna pizza party, in cui abbiamo cotto ben 150 pizzette margherita.
per accoglierle erano stati strategicamente posizionati di fianco al forno due bei vassoioni capienti: li abbiamo sempre visti vuoti, nonostante il ritmo sostenuto delle sfornate... chissà se le pizze saranno piaciute?!
e giusto le pizze vi voglio mostrare, nel video qui sotto.
http://www.youtube.com/watch?v=NJq_dU3aytw&feature=plcp
qui trovate la ricetta per preparare le pizze
p.s. i braccioni all'opera sono quelli di mio marito, addetto al forno, e del nostro caro amico rossano, maestro della pizza, senza il cui aiuto (e quello di sua moglie rita, mia carissima amica nonchè record-woman di piegamento pizzette) la megapizzata non avrebbe avuto luogo. ancora grazie!
abbiamo trascorso una giornata bellissima ( e faticosissima!!!)
martedì 15 marzo 2011
11

altra prova con la macchina del pane. la mia stavolta.
alla fine mi sono decisa all'acquisto e la scelta è caduta sul modello panematic della max (praticamente identico per meccanica a tutte la macchine di questa fascia di prezzo, salvo qualche differenza nell'estetica e nei colori)
l'ho presa all'auchan per la modica cifra di €49,99.
eccola, la gioia di mammà... :)

ingredienti per un pane di circa 600 gr
450 gr semola rimacinata di grano duro
200 gr acqua tiepida
7 gr lievito fresco di birra
12 gr sale
un cucchiaino miele (il mio millefiori)
1 cucchiaio olio extravergine d'oliva
nel cestello della macchina mettete, cercando di fare un mucchietto da un lato, la semola e il lievito sbriciolato. dall'altro lato versate l'acqua, il sale, il miele e l'olio.
impostate la macchina su programma 2, pane francese, crosta scura, peso 1 kg.
alla fine dell'ultima lievitazione, poco prima che iniziasse la fase di cottura, ho sforbiciato il pane per ottenere le punte (che in sardo si chiamano pizziccorrus) ancora più croccanti , deliziose da sgranocchiare.
a termine della cottura, poichè desideravo la crosta particolarmente croccante, ho resettato la macchina e ho reimpostato in modalità sola cottura, lasciando cuocere il pane per un altro quarto d'ora.
una volta sfornato e fatto raffreddare su una gratella, l'ho affettato con un coltello seghettato: assolutamente delizioso.
però ha dato il meglio di sè il mattino successivo a colazione, tostato e pucciato nel caffelatte bollente...
pane pastadura (coccoi) di semola di grano duro, con la nuova macchina del pane

altra prova con la macchina del pane. la mia stavolta.
alla fine mi sono decisa all'acquisto e la scelta è caduta sul modello panematic della max (praticamente identico per meccanica a tutte la macchine di questa fascia di prezzo, salvo qualche differenza nell'estetica e nei colori)
l'ho presa all'auchan per la modica cifra di €49,99.
eccola, la gioia di mammà... :)

ingredienti per un pane di circa 600 gr
450 gr semola rimacinata di grano duro
200 gr acqua tiepida
7 gr lievito fresco di birra
12 gr sale
un cucchiaino miele (il mio millefiori)
1 cucchiaio olio extravergine d'oliva
nel cestello della macchina mettete, cercando di fare un mucchietto da un lato, la semola e il lievito sbriciolato. dall'altro lato versate l'acqua, il sale, il miele e l'olio.
impostate la macchina su programma 2, pane francese, crosta scura, peso 1 kg.
alla fine dell'ultima lievitazione, poco prima che iniziasse la fase di cottura, ho sforbiciato il pane per ottenere le punte (che in sardo si chiamano pizziccorrus) ancora più croccanti , deliziose da sgranocchiare.
a termine della cottura, poichè desideravo la crosta particolarmente croccante, ho resettato la macchina e ho reimpostato in modalità sola cottura, lasciando cuocere il pane per un altro quarto d'ora.
una volta sfornato e fatto raffreddare su una gratella, l'ho affettato con un coltello seghettato: assolutamente delizioso.
però ha dato il meglio di sè il mattino successivo a colazione, tostato e pucciato nel caffelatte bollente...

lunedì 7 marzo 2011
11
pandolce all'uvetta, senza uova e con la macchina del pane
per la cronaca, il modello che ho preso in prestito è una sinotech ( eurospin, 35€ circa)12 programmi, potenza 600w.
ingredienti
520 gr farina 00
250 gr acqua
25 gr lievito di birra fresco
50 gr burro
65 gr zucchero
250 gr uvetta sultanina
10 gr sale
inserite nel cestello la farina, cercando di versarla solo da un lato, poi il burro a pezzetti e l'acqua a temperatura ambiente, dall'altro lato.
versate nell'acqua anche il sale, mettete invece sopra la farina lo zucchero e il lievito sbriciolato.
impostare il programma per pane francese (quello più lungo, che impasta e fa lievitare il pane per tre volte), pezzatura da un kilo, doratura media.
far partire la macchina, controllare ed al bisogno aiutare l'incorporazione della farina all'impasto con una spatola.
quando la macchina segnalerà il momento di aggiungere gli ultimi ingredienti, versate nel cestello l'uva sultanina.
ora sedetevi pure comodi in poltrona a chiacchierare con la vostra migliore amica, davanti ad una tazza di tè fragrante, o andate a fare un giro in centro: avrete tre ore e passa ancora di tempo prima che la magica macchinetta vi sforni questo meraviglioso parallelepipedo di bontà.
una volta pronto, avvolgetelo in un canovaccio non profumato finchè si sarà raffreddato, quindi affettatelo e assaggiatelo.
questa macchina del pane mi ha proprio conquistato: il pane in questione è alto ben 25 cm, ed è lievitato e cotto alla perfezione, morbidissimo e profumatissimo.
per non parlare del sapore: vi sembrerà di gustare una fetta di buon panettone, ma con taaaaaaante calorie in meno ;)
ingredienti
520 gr farina 00
250 gr acqua
25 gr lievito di birra fresco
50 gr burro
65 gr zucchero
250 gr uvetta sultanina
10 gr sale
inserite nel cestello la farina, cercando di versarla solo da un lato, poi il burro a pezzetti e l'acqua a temperatura ambiente, dall'altro lato.
versate nell'acqua anche il sale, mettete invece sopra la farina lo zucchero e il lievito sbriciolato.
impostare il programma per pane francese (quello più lungo, che impasta e fa lievitare il pane per tre volte), pezzatura da un kilo, doratura media.
far partire la macchina, controllare ed al bisogno aiutare l'incorporazione della farina all'impasto con una spatola.
quando la macchina segnalerà il momento di aggiungere gli ultimi ingredienti, versate nel cestello l'uva sultanina.
ora sedetevi pure comodi in poltrona a chiacchierare con la vostra migliore amica, davanti ad una tazza di tè fragrante, o andate a fare un giro in centro: avrete tre ore e passa ancora di tempo prima che la magica macchinetta vi sforni questo meraviglioso parallelepipedo di bontà.
una volta pronto, avvolgetelo in un canovaccio non profumato finchè si sarà raffreddato, quindi affettatelo e assaggiatelo.
questa macchina del pane mi ha proprio conquistato: il pane in questione è alto ben 25 cm, ed è lievitato e cotto alla perfezione, morbidissimo e profumatissimo.
per non parlare del sapore: vi sembrerà di gustare una fetta di buon panettone, ma con taaaaaaante calorie in meno ;)



giovedì 3 marzo 2011
10

la macchina del pane...
mai presa prima in considerazione come acquisto, sopratutto per il fatto che in casa ci ritroviamo già impastatrici e robot, forno a gas, forno elettrico, microonde multifunzione, pizzaexpress e pure il forno a legna!
epperò... curiosa, me la sono fatta prestare e ho voluto pasticciarci un po'.
e ora fremo all'idea di farla mia!
magari non propriamente quella in prestito (anche se devo ammettere che il pensierino ce l'ho fatto, eheheh!), ma di investire una quarantina di euro in un modello base di marca oscura, ecco, quello si!
sopratutto dopo aver sperimentato, oltre alla confettura di mandarini, bissata velocemente causa scrocco, un fantastico panbrioche profumato e dalla consistenza perfetta, il tutto senza un granellino di sporco in cucina!
infatti mi sono limitata a mettere gli ingredienti
500 gr farina 0
10 gr sale
150 acqua
150 latte
70 burro a pezzetti
100 zucchero
una grattata di scorza di limone
una bustina vanillina
12 lievito di birra fresco
in quest'ordine, cercando di tenere la farina da un lato e i liquidi dall'altro del cestello, e il sale lontano dal lievito.
ho selezionato il programma pane francese (il più lungo), peso 1 kg, doratura media, e dopo circa 3 ore e 50 minuti ho sfornato un cubone fragrante di brioche, che ho tenuto avvolto in un canovaccio fino al raffreddamento.
sono ormai tre anni che preparo il pane e tutti gli altri lievitati da me, impastando e cuocendo con le mie mani e i miei forni, però devo dire che questa brioche non aveva proprio niente da invidiare alle mie solite produzioni.
e la famiglia concorda!
credo che per ora tratterrò ancora per un po' il "prestito" in ostaggio, sfruttandolo a pieno regime, mentre cercherò di scovare l'offerta più allettante in giro per la macchina del pane.
panbrioche senza uova, preparato nella macchina del pane

la macchina del pane...
mai presa prima in considerazione come acquisto, sopratutto per il fatto che in casa ci ritroviamo già impastatrici e robot, forno a gas, forno elettrico, microonde multifunzione, pizzaexpress e pure il forno a legna!
epperò... curiosa, me la sono fatta prestare e ho voluto pasticciarci un po'.
e ora fremo all'idea di farla mia!
magari non propriamente quella in prestito (anche se devo ammettere che il pensierino ce l'ho fatto, eheheh!), ma di investire una quarantina di euro in un modello base di marca oscura, ecco, quello si!
sopratutto dopo aver sperimentato, oltre alla confettura di mandarini, bissata velocemente causa scrocco, un fantastico panbrioche profumato e dalla consistenza perfetta, il tutto senza un granellino di sporco in cucina!
infatti mi sono limitata a mettere gli ingredienti
500 gr farina 0
10 gr sale
150 acqua
150 latte
70 burro a pezzetti
100 zucchero
una grattata di scorza di limone
una bustina vanillina
12 lievito di birra fresco
in quest'ordine, cercando di tenere la farina da un lato e i liquidi dall'altro del cestello, e il sale lontano dal lievito.
ho selezionato il programma pane francese (il più lungo), peso 1 kg, doratura media, e dopo circa 3 ore e 50 minuti ho sfornato un cubone fragrante di brioche, che ho tenuto avvolto in un canovaccio fino al raffreddamento.
sono ormai tre anni che preparo il pane e tutti gli altri lievitati da me, impastando e cuocendo con le mie mani e i miei forni, però devo dire che questa brioche non aveva proprio niente da invidiare alle mie solite produzioni.
e la famiglia concorda!
credo che per ora tratterrò ancora per un po' il "prestito" in ostaggio, sfruttandolo a pieno regime, mentre cercherò di scovare l'offerta più allettante in giro per la macchina del pane.
lunedì 14 febbraio 2011
7
ricetta, corredata di dettagliatissimo video, presa dal sito vivalafocaccia.com, esattamente qui.
ingredienti
300 g di acqua a temperatura ambiente
10-12 g di Sale
30 g di Olio Extra Vergine
550 g di Farina 00
25g di Lievito di Birra
vi rimando al video per la preparazione del'impasto e la preparazione dei panini.
fatte pezzature da 150 gr cadauna, io l'ho cotto nel forno elettrico ben caldo, a 190°, con la sola resistenza di sotto accesa , e accendendo quella superiore solo per gli ultimi 10 minuti, per far dorare bene la superficie superiore dei panini.
risultato: un pane dalla crosta croccante e dalla fragrante mollica, molto saporito e incredibilmente leggero.
da provare!
pane a pasta dura

ingredienti
300 g di acqua a temperatura ambiente
10-12 g di Sale
30 g di Olio Extra Vergine
550 g di Farina 00
25g di Lievito di Birra
vi rimando al video per la preparazione del'impasto e la preparazione dei panini.
fatte pezzature da 150 gr cadauna, io l'ho cotto nel forno elettrico ben caldo, a 190°, con la sola resistenza di sotto accesa , e accendendo quella superiore solo per gli ultimi 10 minuti, per far dorare bene la superficie superiore dei panini.
risultato: un pane dalla crosta croccante e dalla fragrante mollica, molto saporito e incredibilmente leggero.
da provare!

Etichette:
pane e altri lievitati,
profumo di forno,
via dalla pazza folla
venerdì 7 maggio 2010
19

qui il video della ricetta
http://www.youtube.com/watch?v=M8yYbaMzfbA
freselline di grano duro con lievito naturale (pasta madre o criscito)
come mi ero ripromessa, ho rifatto le freselle, stavolta utilizzando anche farina di grano duro e sopratutto il lievito naturale, la mia pasta madre.
ingredienti
gr 500 farina di grano duro
gr 500 farina di grano tenero 0
gr 350 pasta madre (rinfrescata la sera precedente)
40 gr sale fino iodato
gr 730 acqua fresca del rubinetto
la sera miscelare il sale e le due farine in un recipiente capiente. mescolarle all'acqua con una forchetta, aggiungervi la pasta madre e lavorarle sommariamente fino ad avere un miscuglio ruvido e appiccicoso, che porrete a lievitare coperto da un canovaccio umido in luogo tiepido per tutta la notte.
la mattina successiva,quando la massa avrà triplicato il suo volume, rovesciatela su un piano abbondantemente infarinato e date un primo giro di pieghe.
ribaltatela sottosopra e tagliatela in piccoli pezzi con l'aiuto di una spatola.
ora ad ogni pezzo date un secondo giro di pieghe, aiutandovi con la farina, date una forma arrotondata e poi di ciambella, praticandoci un buco al centro, ben largo, poichè in lievitazione e cottura tenderà a richiudersi.
disponete le freselle su una teglia coperta di cartaforno, copritele con pellicola e lasciatele lievitare fino al raddoppio.
nel frattempo preparate il forno.
cottura nel forno a legna
io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo. una volta che il fondo è in temperatura (i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
una volta che i panini saranno cotti, diciamo una ventina di minuti in tutto, sfornarli, aprirli a metà, rimetterli nelle teglie e infornarli nuovamente fino a che saranno perfettamente biscottatti. controllare spesso il forno, per evitare che si brucino.
cottura in forno di cucinaportare il forno alla massima temperatura, far cuocere le freselle per 20/25 minuti (controllando il grado di cottura). sfornarle, aprirle e rimetterle nella teglia.
portare il forno a 180° e reinfornarle.
controllare regolarmente che il pane biscotti uniformemente, rigirandolo se è il caso, senza bruciare.
il risultato è ovviamente stato ancora più soddisfacente che quello col solo utilizzo di farina 0 e lievito di birra. le freselle risultano più compatte e molto più croccanti, e sopratutto risultano migliorati il profumo e il sapore.
ingredienti
gr 500 farina di grano duro
gr 500 farina di grano tenero 0
gr 350 pasta madre (rinfrescata la sera precedente)
40 gr sale fino iodato
gr 730 acqua fresca del rubinetto
la sera miscelare il sale e le due farine in un recipiente capiente. mescolarle all'acqua con una forchetta, aggiungervi la pasta madre e lavorarle sommariamente fino ad avere un miscuglio ruvido e appiccicoso, che porrete a lievitare coperto da un canovaccio umido in luogo tiepido per tutta la notte.
la mattina successiva,quando la massa avrà triplicato il suo volume, rovesciatela su un piano abbondantemente infarinato e date un primo giro di pieghe.
ribaltatela sottosopra e tagliatela in piccoli pezzi con l'aiuto di una spatola.
ora ad ogni pezzo date un secondo giro di pieghe, aiutandovi con la farina, date una forma arrotondata e poi di ciambella, praticandoci un buco al centro, ben largo, poichè in lievitazione e cottura tenderà a richiudersi.
disponete le freselle su una teglia coperta di cartaforno, copritele con pellicola e lasciatele lievitare fino al raddoppio.
nel frattempo preparate il forno.
cottura nel forno a legna
io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo. una volta che il fondo è in temperatura (i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
una volta che i panini saranno cotti, diciamo una ventina di minuti in tutto, sfornarli, aprirli a metà, rimetterli nelle teglie e infornarli nuovamente fino a che saranno perfettamente biscottatti. controllare spesso il forno, per evitare che si brucino.
cottura in forno di cucinaportare il forno alla massima temperatura, far cuocere le freselle per 20/25 minuti (controllando il grado di cottura). sfornarle, aprirle e rimetterle nella teglia.
portare il forno a 180° e reinfornarle.
controllare regolarmente che il pane biscotti uniformemente, rigirandolo se è il caso, senza bruciare.
il risultato è ovviamente stato ancora più soddisfacente che quello col solo utilizzo di farina 0 e lievito di birra. le freselle risultano più compatte e molto più croccanti, e sopratutto risultano migliorati il profumo e il sapore.
qui il video della ricetta
http://www.youtube.com/watch?v=M8yYbaMzfbA
lunedì 3 maggio 2010
22
mi occorrevano dei panini che rimanessero croccanti anche alla prova-scongelamento quindi, per l'ennesima volta, ho deciso di mettere alla prova la versatilità del pane senza impasto.
ingredienti
gr 1000 farina 0
gr 30 sale fino iodato
gr 720 acqua fredda del rubinetto
gr 12 lievito fresco di birra
ho mescolato il sale alla farina in una grossa ciotola.
ho sciolto il lievito nell'acqua, che ho poi versato nella ciotola con la farina e il sale, mescolando tutto con la forchetta per due minuti, il tempo di avere una specie di blob appiccicoso, che ho coperto con uno strofinaccio umido e ho lasciato a lievitare finchè il volume iniziale è triplicato.
ho quindi ribaltato il non-impasto sul piano di lavoro infarinato abbondantemente, infarinandomi bene le mani ho dato le quattro pieghe, portando ogni angolo del blob sul lato opposto, e infine l'ho capovolto con le pieghe verso il basso.
ho infarinato anche una grossa spatola e ho diviso la massa in dieci parti più o meno uguali.
sempre lavorando sul piano ben infarinato e infarinando bene le mani, ho dato le pieghe man mano ad ogni singolo pezzo, procedendo immediatamente a formare una baguette, come si vede in questo video, senza praticare alcun taglio.
ovviamente il non-impasto è molto meno docile di quello per le baguettes, ma con un po' di pazienza ce la si fa tranquillamente.
una volta formato e rullato il filoncino con le mani sul piano di lavoro, ora passatelo sulla semola, schiacciatelo un po' per allungarlo e, tirandolo delicatamente per le estremità, allungatelo ulteriormente.
ponetelo su una teglia coperto di cartaforno, spolveratelo ancora di semola e, dopo aver realizzato tutte le ciabattine, copritele con pellicola e lasciatele lievitare ancora fino al raddoppio.
portate il forno alla massima temperatura e infornate il pane per 20 minuti. sfornatelo, levatelo dalla teglia e rimettetelo in forno sulla griglia, abbassando la temperatura a 190°, per un'altra ventina di minuti, finchè il pane sarà dorato e croccantissimo.
sfornate e fate raffreddare su una gratella.
a me son venute dieci ciabattine della lunghezza di circa 25 cm l'una, ma leggerissime e lievitate alla perfezione, sui 130 gr.
io ho proceduto alla prova freezer, scongelandole a temperatura ambiente il giorno dopo.
eccone una, farcita con speck, formaggio spalmabile e abbondante lattuga, alla prova croccantezza...
perfetta!
ciabattine insemolate croccanti
mi occorrevano dei panini che rimanessero croccanti anche alla prova-scongelamento quindi, per l'ennesima volta, ho deciso di mettere alla prova la versatilità del pane senza impasto.
ingredienti
gr 1000 farina 0
gr 30 sale fino iodato
gr 720 acqua fredda del rubinetto
gr 12 lievito fresco di birra
ho mescolato il sale alla farina in una grossa ciotola.
ho sciolto il lievito nell'acqua, che ho poi versato nella ciotola con la farina e il sale, mescolando tutto con la forchetta per due minuti, il tempo di avere una specie di blob appiccicoso, che ho coperto con uno strofinaccio umido e ho lasciato a lievitare finchè il volume iniziale è triplicato.
ho quindi ribaltato il non-impasto sul piano di lavoro infarinato abbondantemente, infarinandomi bene le mani ho dato le quattro pieghe, portando ogni angolo del blob sul lato opposto, e infine l'ho capovolto con le pieghe verso il basso.
ho infarinato anche una grossa spatola e ho diviso la massa in dieci parti più o meno uguali.
sempre lavorando sul piano ben infarinato e infarinando bene le mani, ho dato le pieghe man mano ad ogni singolo pezzo, procedendo immediatamente a formare una baguette, come si vede in questo video, senza praticare alcun taglio.
ovviamente il non-impasto è molto meno docile di quello per le baguettes, ma con un po' di pazienza ce la si fa tranquillamente.
una volta formato e rullato il filoncino con le mani sul piano di lavoro, ora passatelo sulla semola, schiacciatelo un po' per allungarlo e, tirandolo delicatamente per le estremità, allungatelo ulteriormente.
ponetelo su una teglia coperto di cartaforno, spolveratelo ancora di semola e, dopo aver realizzato tutte le ciabattine, copritele con pellicola e lasciatele lievitare ancora fino al raddoppio.
portate il forno alla massima temperatura e infornate il pane per 20 minuti. sfornatelo, levatelo dalla teglia e rimettetelo in forno sulla griglia, abbassando la temperatura a 190°, per un'altra ventina di minuti, finchè il pane sarà dorato e croccantissimo.
sfornate e fate raffreddare su una gratella.
a me son venute dieci ciabattine della lunghezza di circa 25 cm l'una, ma leggerissime e lievitate alla perfezione, sui 130 gr.
io ho proceduto alla prova freezer, scongelandole a temperatura ambiente il giorno dopo.
eccone una, farcita con speck, formaggio spalmabile e abbondante lattuga, alla prova croccantezza...
perfetta!
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giovedì 22 aprile 2010
27

le freselle fatte in casa

era tanto che mi ripromettevo di provare a preparle da me, dopo anni che me le faccio mandare dalla campania.
e finalmente, bandito ogni indugio, mi sono lanciata nell'impresa.
per fare la pasta ho deciso di utilizzare una versione veloce del pane senza impasto, tagliato in pezzi dopo il primo giro di pieghe, e poi ancora un giro di pieghe per ogni singolo panino.
il risultato non mi ha affatto delusa.
ingredienti
gr 1000 farina 0
gr 30 sale fino iodato
gr 700 acqua
gr 25 lievito di birra fresco ( se non avete premura, preparate la massa dalla sera prima, con soli 2 gr di lievito)
in una ciotola capiente miscelate sale e farina, sciogliete il lievito nell'acqua a temperatura ambiente e uniteli alla farina mescolando sommariamente con una forchetta, fino ad avere un miscuglio ruvido e appiccicoso, che porrete a lievitare coperto da un canovaccio umido in luogo tiepido.
quando la massa avrà triplicato il suo volume, rovesciatela su un piano abbondantemente infarinato e date un primo giro di pieghe.
ribaltatela sottosopra e tagliatela in piccoli pezzi con l'aiuto di una spatola.
ora ad ogni pezzo date un secondo giro di pieghe, aiutandovi con la farina, date una forma arrotondata e poi di ciambella, praticandoci un buco al centro, ben largo, poichè in lievitazione e cottura tenderà a richiudersi( come è successo ai miei...).
disponete le freselle su una teglia coperta di cartaforno, copritele con pellicola e lasciatele lievitare fino al raddoppio. nel frattempo preparate il forno.
cottura nel forno a legna
io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo.
le rifarò sicuramente, visto che ne siamo ghiotti, e sono comunque molto comode come pane d'emergenza. le prossime però proverò a farle con farina di grano duro del mulino e pasta madre ;)
e finalmente, bandito ogni indugio, mi sono lanciata nell'impresa.
per fare la pasta ho deciso di utilizzare una versione veloce del pane senza impasto, tagliato in pezzi dopo il primo giro di pieghe, e poi ancora un giro di pieghe per ogni singolo panino.
il risultato non mi ha affatto delusa.
ingredienti
gr 1000 farina 0
gr 30 sale fino iodato
gr 700 acqua
gr 25 lievito di birra fresco ( se non avete premura, preparate la massa dalla sera prima, con soli 2 gr di lievito)
in una ciotola capiente miscelate sale e farina, sciogliete il lievito nell'acqua a temperatura ambiente e uniteli alla farina mescolando sommariamente con una forchetta, fino ad avere un miscuglio ruvido e appiccicoso, che porrete a lievitare coperto da un canovaccio umido in luogo tiepido.
quando la massa avrà triplicato il suo volume, rovesciatela su un piano abbondantemente infarinato e date un primo giro di pieghe.
ribaltatela sottosopra e tagliatela in piccoli pezzi con l'aiuto di una spatola.
ora ad ogni pezzo date un secondo giro di pieghe, aiutandovi con la farina, date una forma arrotondata e poi di ciambella, praticandoci un buco al centro, ben largo, poichè in lievitazione e cottura tenderà a richiudersi( come è successo ai miei...).
disponete le freselle su una teglia coperta di cartaforno, copritele con pellicola e lasciatele lievitare fino al raddoppio. nel frattempo preparate il forno.
cottura nel forno a legna
io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo.
una volta che il fondo è in temperatura (i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
una volta che i panini saranno cotti, diciamo una ventina di minuti in tutto, sfornarli, aprirli a metà, rimetterli nelle teglie e infornarli nuovamente fino a che saranno perfettamente biscottatti. controllare spesso il forno, per evitare che si brucino.
cottura in forno di cucinaportare il forno alla massima temperatura, far cuocere le freselle per 20/25 minuti (controllando il grado di cottura). sfornarle, aprirle e rimetterle nella teglia.
portare il forno a 200° e reinfornarle, lasciando aperto di uno spiraglio lo sportello del forno con l'aiuto di un mestolo, affinchè l'umidità del pane evapori.
controllare regolarmente che il pane biscotti uniformemente, rigirandolo se è il caso, senza bruciare.
ed ecco le mie prime freselle, pronte per un tuffo in un buon caffelatte bollente, oppure per una farcitura megastrabuona di pomodorini, mozzarella , sale, olio e origano. o ancora per accompagnare una zuppa di legumi.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
una volta che i panini saranno cotti, diciamo una ventina di minuti in tutto, sfornarli, aprirli a metà, rimetterli nelle teglie e infornarli nuovamente fino a che saranno perfettamente biscottatti. controllare spesso il forno, per evitare che si brucino.
cottura in forno di cucinaportare il forno alla massima temperatura, far cuocere le freselle per 20/25 minuti (controllando il grado di cottura). sfornarle, aprirle e rimetterle nella teglia.
portare il forno a 200° e reinfornarle, lasciando aperto di uno spiraglio lo sportello del forno con l'aiuto di un mestolo, affinchè l'umidità del pane evapori.
controllare regolarmente che il pane biscotti uniformemente, rigirandolo se è il caso, senza bruciare.
ed ecco le mie prime freselle, pronte per un tuffo in un buon caffelatte bollente, oppure per una farcitura megastrabuona di pomodorini, mozzarella , sale, olio e origano. o ancora per accompagnare una zuppa di legumi.
le rifarò sicuramente, visto che ne siamo ghiotti, e sono comunque molto comode come pane d'emergenza. le prossime però proverò a farle con farina di grano duro del mulino e pasta madre ;)
martedì 13 aprile 2010
32

... e a pranzo un panino (ma home-made!)

si sa, con l'arrivo del bel tempo, la tentazione di sgranocchiarsi un buon panino a pranzo, seduti a crogiolarsi sotto i raggi del sole scambiando due chiacchiere su una panchina del parco, è forte.
ma c'è panino e panino!
come conciliare il desiderio di qualcosa che sia sano, appetitoso, facilmente digeribile, saziante e anche poco calorico, ma che non ti stenda con un irresistibile abbiocco post-prandiale?
questa baguette (350 cal circa per 150 gr l'una), preparata con la farina integrale al 70% e il resto con farina di segale integrale (miscele pronte per pane rustico della lidl, con lievito madre), con una farcitura di frittata di 1 uovo(77 cal) e 50 gr di spinaci (20 cal), cotta senza grassi, e 30 gr di formaggio spalmabile (94 cal), costituisce il pranzo al sacco ideale per due persone.
preparazione del pane ( dose per 10 baguettes)
1 kg preparato per pane rustico con farina di segale, con pasta madre (della lidl)
600 gr acqua tiepida
1 cucchiaio olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino miele
nella planetaria impastare tutti gli ingredienti per una decina di minuti, poi mettere in un recipiente coperto di pellicola a lievitare fino al raddoppio.
dividere l'impasto in 10 pezzi, senza sgonfiarlo, e formare le baguettes, come indicato in questo video.
mettere il pane a lievitare fino al raddoppio, in teglia foderata di carta forno e coperto con pellicola.
cottura in forno a legna pizza party.
per la cottura in forno elettrico o a gas: portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua e cuocerle per 30/35 minuti, contollando la cottura negli ultimi 10 minuti, per evitare che il fondo del pane possa bruciarsi.
far raffreddare il pane su una gratella.
preparazione della frittata.
1 uovo
50 gr spinaci surgelati ( un cubetto)
sale
pepe
cuocere in microonde gli spinaci per 4/5 minuti, facendo assorbire anche il liquido che producono.
in una ciotola sbattere le uova con sale e pepe, aggiungere gli spinaci e mescolare ancora per bene.
rivestire di cartaforno una pirofila adatta al microonde( o, se l'avete, nel piatto crisp preriscaldato), mettervi dentro il composto di uova e spinaci e porre in microonde a cuocere per 5/6 minuti, o fino a che la frittata risulterà ben cotta.
spalmarla col formaggio e e arrotolarla.
aprire la baguette e farcirla con la frittata, dividerla a metà ... et voilà un buon pranzetto gustoso da condividere con il vostro amore, o con l'amica del cuore, per un totale di 275 calorie a cranio.
ci sta anche un buon caffè ;)
ma c'è panino e panino!
come conciliare il desiderio di qualcosa che sia sano, appetitoso, facilmente digeribile, saziante e anche poco calorico, ma che non ti stenda con un irresistibile abbiocco post-prandiale?
questa baguette (350 cal circa per 150 gr l'una), preparata con la farina integrale al 70% e il resto con farina di segale integrale (miscele pronte per pane rustico della lidl, con lievito madre), con una farcitura di frittata di 1 uovo(77 cal) e 50 gr di spinaci (20 cal), cotta senza grassi, e 30 gr di formaggio spalmabile (94 cal), costituisce il pranzo al sacco ideale per due persone.
preparazione del pane ( dose per 10 baguettes)
1 kg preparato per pane rustico con farina di segale, con pasta madre (della lidl)
600 gr acqua tiepida
1 cucchiaio olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino miele
nella planetaria impastare tutti gli ingredienti per una decina di minuti, poi mettere in un recipiente coperto di pellicola a lievitare fino al raddoppio.
dividere l'impasto in 10 pezzi, senza sgonfiarlo, e formare le baguettes, come indicato in questo video.
mettere il pane a lievitare fino al raddoppio, in teglia foderata di carta forno e coperto con pellicola.
cottura in forno a legna pizza party.
accendere il pizza party (il mio forno a legna) e lasciarlo scaldare per 30 minuti.
una volta che il fondo è in temperatura( i refrattari alla base dello sportello sono caldi ma non bollenti ) spostare di lato le braci, piazzare lo spartifiamma e pulire il piano di cottura, poi lasciare aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°. questo per evitare che la crosta superiore del pane si bruci prima che il pane sia lievitato e ben cotto anche all'interno.
mettere le teglie col pane(due affiancate), ben nebulizzato d'acqua con uno spruzzino per alimenti, in forno per 10 minuti.
passato questo tempo il fondo del pane indurirà e lo stesso si potrà estrarre dalle teglie e posare sui refrattari, per terminare la cottura dopo altri 15/20 minuti circa.
mettere le teglie col pane(due affiancate), ben nebulizzato d'acqua con uno spruzzino per alimenti, in forno per 10 minuti.
passato questo tempo il fondo del pane indurirà e lo stesso si potrà estrarre dalle teglie e posare sui refrattari, per terminare la cottura dopo altri 15/20 minuti circa.
per la cottura in forno elettrico o a gas: portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua e cuocerle per 30/35 minuti, contollando la cottura negli ultimi 10 minuti, per evitare che il fondo del pane possa bruciarsi.
far raffreddare il pane su una gratella.
preparazione della frittata.
1 uovo
50 gr spinaci surgelati ( un cubetto)
sale
pepe
cuocere in microonde gli spinaci per 4/5 minuti, facendo assorbire anche il liquido che producono.
in una ciotola sbattere le uova con sale e pepe, aggiungere gli spinaci e mescolare ancora per bene.
rivestire di cartaforno una pirofila adatta al microonde( o, se l'avete, nel piatto crisp preriscaldato), mettervi dentro il composto di uova e spinaci e porre in microonde a cuocere per 5/6 minuti, o fino a che la frittata risulterà ben cotta.
spalmarla col formaggio e e arrotolarla.
aprire la baguette e farcirla con la frittata, dividerla a metà ... et voilà un buon pranzetto gustoso da condividere con il vostro amore, o con l'amica del cuore, per un totale di 275 calorie a cranio.
ci sta anche un buon caffè ;)
mercoledì 17 marzo 2010
23
grissini alle erbe aromatiche
ricetta presa qui dal blog nella cucina di ely e modificata solo nelle dosi, doppie, e per le piantine aromatiche utilizzate.
grissini facili facili, veloci sia da realizzare che da sgranocchiare.
ingredienti
500 gr farina di 00
gr 60 olio extravergine d'oliva + qualche cucchiaio per spennellare i grissini
gr 330 latte
mezza bustina lievito per torte salate
15 gr sale iodato
foglie fresche di salvia, rosmarino e origano tritate
in una ciotola (o nell'impastatrice) miscelare alla farina il lievito e il sale , aggiungere l'olio e il latte e impastare fino ad avere un composto liscio.
dividerlo in tre parti e ad ognuna aggiungere rispettivamente l'origano, la salvia e il rosmarino.
tirare tre salsicciotti e dividere ognuno in piccoli pezzi uguali.
stirare ogni pezzo, arrotolandolo con le dita sul piano di lavoro ( spolverare con un po' di farina se occorresse) e formare i grissini dello spessore desiderato.
disporre su teglie ricoperte di carta forno e, dopo averli spennellati con l'olio, infornarli a forno caldissimo ( io a 250°) per 15/20 minuti, o fino a doratura.
far raffredare prima di mangiarli: si asciugheranno, assumendo una perfetta croccantezza.
davvero deliziosi!
ingredienti
500 gr farina di 00
gr 60 olio extravergine d'oliva + qualche cucchiaio per spennellare i grissini
gr 330 latte
mezza bustina lievito per torte salate
15 gr sale iodato
foglie fresche di salvia, rosmarino e origano tritate
in una ciotola (o nell'impastatrice) miscelare alla farina il lievito e il sale , aggiungere l'olio e il latte e impastare fino ad avere un composto liscio.
dividerlo in tre parti e ad ognuna aggiungere rispettivamente l'origano, la salvia e il rosmarino.
tirare tre salsicciotti e dividere ognuno in piccoli pezzi uguali.
stirare ogni pezzo, arrotolandolo con le dita sul piano di lavoro ( spolverare con un po' di farina se occorresse) e formare i grissini dello spessore desiderato.
disporre su teglie ricoperte di carta forno e, dopo averli spennellati con l'olio, infornarli a forno caldissimo ( io a 250°) per 15/20 minuti, o fino a doratura.
far raffredare prima di mangiarli: si asciugheranno, assumendo una perfetta croccantezza.
davvero deliziosi!
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venerdì 26 febbraio 2010
20
ingredienti
gr 500 farina 00
gr 200 acqua
gr 50 latte
gr 50 olio di girasole
gr 12 sale
2 cucchiai colmi zucchero
gr 12 lievito di birra fresco(mezzo panetto)
impastare la farina col latte e l'acqua intiepiditi, in cui si saranno sciolti lo zucchero e il lievito.
aggiungere l'olio e il sale e lavorare per almeno 10 minuti.
mettere l'impasto in un recipiente, coprirlo con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio del volume.
dividere l'impasto a metà, sgasarlo appiattendolo delicatamente e formare due baguette come indicato in questo video.
porle su una teglia ricoperta da carta forno, praticare sulla superficie i tagli ( io uso le forbici) e farle lievitare coperte da pellicola fino al raddoppio del volume.
portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua e cuocerle per 30/40 minuti, o fino a doratura.
sfornarle e far raffreddare su una gratella prima di tagliarle in fette di un centimetro di spessore.
io l'ho fatto col coltello elettrico, che consente di tagliare fette molto regolari, ma basterà un buon coltello da pane.

fette biscottate col pizza express
ingredienti
gr 500 farina 00
gr 200 acqua
gr 50 latte
gr 50 olio di girasole
gr 12 sale
2 cucchiai colmi zucchero
gr 12 lievito di birra fresco(mezzo panetto)
impastare la farina col latte e l'acqua intiepiditi, in cui si saranno sciolti lo zucchero e il lievito.
aggiungere l'olio e il sale e lavorare per almeno 10 minuti.
mettere l'impasto in un recipiente, coprirlo con la pellicola e far lievitare fino al raddoppio del volume.
dividere l'impasto a metà, sgasarlo appiattendolo delicatamente e formare due baguette come indicato in questo video.
porle su una teglia ricoperta da carta forno, praticare sulla superficie i tagli ( io uso le forbici) e farle lievitare coperte da pellicola fino al raddoppio del volume.
portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua e cuocerle per 30/40 minuti, o fino a doratura.
sfornarle e far raffreddare su una gratella prima di tagliarle in fette di un centimetro di spessore.
io l'ho fatto col coltello elettrico, che consente di tagliare fette molto regolari, ma basterà un buon coltello da pane.

se siete riusciti a non sgranocchiarvi tutto il pane prima di arrivare a questo punto,scaldate ora il pizza express alla temperatur a di 1,5.
quando la spia della temperatura si sarà spenta, spegnete il fornetto, mettete le fette di pane direttamente sulla refrattaria , chiudete il fornetto e lasciatele tostare a lungo, rigirandole e controllando che non si brucino. vi occorreranno diverse infornate , ma la pietra si raffredda molto lentamente. se necessario scaldate ancora tra una sfornata e l'altra, ricordando che quando il pane è dentro la resistenza superiore dev'essere assolutamente spenta.
fette perfette, dorate e croccanti, da gustare a colazione con una bella spalmata di burro e marmellata, o per un breack, accompagnate da una buona mousse di salmone o di formaggi.
si manterranno così per alcuni giorni, se le conserverete in una scatola di latta o in un contenitore dalla chiusura ermetica.
io che detesto gli sprechi, in genere compio questa operazione dopo aver cotto qualcos'altro nel fornetto ( tipo le patate arrosto, le melanzane, le bistecche o la salsiccia) per sfruttarne il calore residuo.
braccino corto o gestione oculata? ;)
fette perfette, dorate e croccanti, da gustare a colazione con una bella spalmata di burro e marmellata, o per un breack, accompagnate da una buona mousse di salmone o di formaggi.
si manterranno così per alcuni giorni, se le conserverete in una scatola di latta o in un contenitore dalla chiusura ermetica.
io che detesto gli sprechi, in genere compio questa operazione dopo aver cotto qualcos'altro nel fornetto ( tipo le patate arrosto, le melanzane, le bistecche o la salsiccia) per sfruttarne il calore residuo.
braccino corto o gestione oculata? ;)
mercoledì 24 febbraio 2010
17
due baguettone farcite, perfette per un buffet, ma anche per una cena informale, da servire con un misto di affettati , formaggi e olive, oppure verdurine cotte, crude o sott'olio.
per due baguettes di circa 40 cm di lunghezza
200 gr farina manitoba
300 farina 00
200 gr acqua tiepida
50 gr latte tiepido
50 gr strutto ammorbidito
15 gr sale marino iodato
12 gr lievito di birra fresco
1 cucchiaio di zucchero
per la farcitura
150 gr fontina a cubetti
150 gr prosciutto cotto a cubetti
250 gr salame a cubetti
semini di sesamo per decorare la superficie del pane ( facoltativo)
miscelare le due farine.
nella ciotola della planetaria ( col gancio a uncino e a velocità minima)sciogliere nei liquidi lo zucchero e il lievito, aggiungere lo strutto e la farina, e non appena sarà amalgamata ai liquidi aggiungere anche il sale e far lavorare per 10 minuti.
levare l'impasto dalla planetaria, dargli la forma di una palla, e dopo aver praticato i tagli a croce sulla superficie, metterlo in una ciotola col coperchio a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume.
completata la lievitazione, dividere l'impasto a metà, sgasarlo delicatamente e spianarlo con le mani senza reimpastare. distribuire su uno il salame, sull'altro il formaggio e il prosciutto cotto.
schiacchiate le farciture contro la pasta, di modo che aderiscano per poter formare le baguettes, come illustrato in questo video
porle su una teglia ricoperta da carta forno, praticare sulla superficie i tagli ( io uso le forbici) e farle lievitare coperte da pellicola fino al raddoppio del volume.
portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua( se vi piace, distribuite il sesamo sulla superficie), e cuocerle per 30/40 minuti, o fino a doratura.
far raffreddare su una gratella prima di tagliarle.
maxi baguettes farcite
due baguettone farcite, perfette per un buffet, ma anche per una cena informale, da servire con un misto di affettati , formaggi e olive, oppure verdurine cotte, crude o sott'olio.
per due baguettes di circa 40 cm di lunghezza
200 gr farina manitoba
300 farina 00
200 gr acqua tiepida
50 gr latte tiepido
50 gr strutto ammorbidito
15 gr sale marino iodato
12 gr lievito di birra fresco
1 cucchiaio di zucchero
per la farcitura
150 gr fontina a cubetti
150 gr prosciutto cotto a cubetti
250 gr salame a cubetti
semini di sesamo per decorare la superficie del pane ( facoltativo)
miscelare le due farine.
nella ciotola della planetaria ( col gancio a uncino e a velocità minima)sciogliere nei liquidi lo zucchero e il lievito, aggiungere lo strutto e la farina, e non appena sarà amalgamata ai liquidi aggiungere anche il sale e far lavorare per 10 minuti.
levare l'impasto dalla planetaria, dargli la forma di una palla, e dopo aver praticato i tagli a croce sulla superficie, metterlo in una ciotola col coperchio a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume.
completata la lievitazione, dividere l'impasto a metà, sgasarlo delicatamente e spianarlo con le mani senza reimpastare. distribuire su uno il salame, sull'altro il formaggio e il prosciutto cotto.
schiacchiate le farciture contro la pasta, di modo che aderiscano per poter formare le baguettes, come illustrato in questo video
porle su una teglia ricoperta da carta forno, praticare sulla superficie i tagli ( io uso le forbici) e farle lievitare coperte da pellicola fino al raddoppio del volume.
portare il forno a 220°, infornare le baguettes dopo averle abbondandemente vaporizzate d'acqua( se vi piace, distribuite il sesamo sulla superficie), e cuocerle per 30/40 minuti, o fino a doratura.
far raffreddare su una gratella prima di tagliarle.
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venerdì 19 febbraio 2010
21
farina 0 1 kg
gr 100 strutto
gr 100 latte
gr 400 acqua tiepida
gr 32 sale iodato
gr 25 lievito di birra
gr 25 zucchero
sciogliere il lievito di birra nell'acqua con lo zucchero il latte, planetaria con gancio, a velocità minima, aggiungere lentamente tutta la farina, quindi lo strutto appena sciolto.
aggiungere anche il sale e far lavorare la macchina per dieci minuti.
formare con l'impasto una palla, metterlo in una ciotola, praticare i tagli a croce e far lievitare, coperto e al caldo, fino al raddoppio.
dividere l'impasto in dieci pezzi, e con questi formare le baguettes come ben spiegato in questo video
dopo aver praticato sui panini i tagli ( io vado di forbici...), porre a lievitare in teglia coperta da cartaforno fino al raddoppio, sotto una campana ( io uso la bacinella da pizza capovolta), o una pellicola per uso alimentare.
portare il forno a 250°, mettete un recipiente con dell'acqua sul fondo per creare vapore, e cuocere il pane per mezz'ora, fino a completa doratura. levare il recipiente con l'acqua a metà cottura.
sfornare il pane e farlo raffreddare su una gratella.
un pane di veloce preparazione e molto saporito, ottimo per panini farciti, ma anche per fare la scarpetta... ;)
baguettes con lo strutto
farina 0 1 kg
gr 100 strutto
gr 100 latte
gr 400 acqua tiepida
gr 32 sale iodato
gr 25 lievito di birra
gr 25 zucchero
sciogliere il lievito di birra nell'acqua con lo zucchero il latte, planetaria con gancio, a velocità minima, aggiungere lentamente tutta la farina, quindi lo strutto appena sciolto.
aggiungere anche il sale e far lavorare la macchina per dieci minuti.
formare con l'impasto una palla, metterlo in una ciotola, praticare i tagli a croce e far lievitare, coperto e al caldo, fino al raddoppio.
dividere l'impasto in dieci pezzi, e con questi formare le baguettes come ben spiegato in questo video
dopo aver praticato sui panini i tagli ( io vado di forbici...), porre a lievitare in teglia coperta da cartaforno fino al raddoppio, sotto una campana ( io uso la bacinella da pizza capovolta), o una pellicola per uso alimentare.
portare il forno a 250°, mettete un recipiente con dell'acqua sul fondo per creare vapore, e cuocere il pane per mezz'ora, fino a completa doratura. levare il recipiente con l'acqua a metà cottura.
sfornare il pane e farlo raffreddare su una gratella.
un pane di veloce preparazione e molto saporito, ottimo per panini farciti, ma anche per fare la scarpetta... ;)
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mercoledì 3 febbraio 2010
12

ancora esperimenti con le farine di grano duro sardo del mulino artigianale.
gr 400 semola di grano duro
gr 600 farina 00
gr 800 pasta madre
gr 40 sale iodato
gr 600 acqua tiepida
ho lavorato le farine con l'acqua per 10 minuti nella planetaria a velocità 1, fatto riposare mezz'ora.
aggiunto la pasta madre, lavorati altri 10 minuti, fatto ancora riposare per mezz'ora.
lavorato ancora 10 minuti e messo a lievitare con recipiente coperto fino al raddoppio.
versata la massa sul piano infarinato, diviso in 4 parti, ho dato ad ognuna le pieghe.
ho formati i pani, praticando poi dei tagli con le forbici sulla superficie.
li ho messi a lievitare sotto bacinella per due ore e cotti nel forno a gas a 220°, con vapore, per 50 minuti.
sfornati, prima di tagliarli li ho fatti raffreddare su una gratella.
ovviamente la differenza con la cottura in forno a legna è abissale...
pane con semola e lievito naturale (pasta madre)

ancora esperimenti con le farine di grano duro sardo del mulino artigianale.
gr 400 semola di grano duro
gr 600 farina 00
gr 800 pasta madre
gr 40 sale iodato
gr 600 acqua tiepida
ho lavorato le farine con l'acqua per 10 minuti nella planetaria a velocità 1, fatto riposare mezz'ora.
aggiunto la pasta madre, lavorati altri 10 minuti, fatto ancora riposare per mezz'ora.
lavorato ancora 10 minuti e messo a lievitare con recipiente coperto fino al raddoppio.
versata la massa sul piano infarinato, diviso in 4 parti, ho dato ad ognuna le pieghe.
ho formati i pani, praticando poi dei tagli con le forbici sulla superficie.
li ho messi a lievitare sotto bacinella per due ore e cotti nel forno a gas a 220°, con vapore, per 50 minuti.
sfornati, prima di tagliarli li ho fatti raffreddare su una gratella.
ovviamente la differenza con la cottura in forno a legna è abissale...

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giovedì 28 gennaio 2010
14
facile facile perchè preparato con una di quelle farina rustiche della lidl (io ho preso quella di frumento coi semi di girasole) che contengono tutti gli ingredienti già belli perfettamente dosati nelle buste, e tra questi la pasta acida.

sul retro della confezione troverete le modalità per ottenere un buon pane saporito e fragrante, sia cotto in forno, che nella macchina del pane.
il pane che si ottiene è davvero ottimo, sia per gusto che per consistenza, la pasta acida gli conferisce un profumo delizioso, e infine questo è un pane che si mantiene fragrante per più giorni, ben chiuso in un sacchetto di cotone o di carta.
io ho apportato qualche piccola variazione rispetto alle istruzioni, diminuendo la quantità dell'acqua a 600 gr totali per 1 kg di farina, impastando la massa per 10 minuti nella planetaria, e lasciandola lievitare fino al raddoppio in recipiente coperto.
quindi ho diviso l'impasto in tre parti, ho dato ad ognuna le pieghe e formato tre filoni, li ho pennellati con un po' d'acqua e spolverati coi semini di sesamo, quindi rimesi a lievitare fino al raddoppio.
li ho cotti ( anche un po' troppo abbronzati...) per 30 minuti nel forno a legna, con la solita procedura che trovate qui.
una volta sfornati, li ho lasciati raffreddare completamente su una gratella, prima di tagliarli a fette.
com'era?
tanto per darvene un'idea: domenica mattina, a colazione, in tre ci siamo fatti fuori un intero filone, spalmato di marmellata di mirtilli... ;)
pane rustico coi semi di girasole, facile facile
facile facile perchè preparato con una di quelle farina rustiche della lidl (io ho preso quella di frumento coi semi di girasole) che contengono tutti gli ingredienti già belli perfettamente dosati nelle buste, e tra questi la pasta acida.

sul retro della confezione troverete le modalità per ottenere un buon pane saporito e fragrante, sia cotto in forno, che nella macchina del pane.
il pane che si ottiene è davvero ottimo, sia per gusto che per consistenza, la pasta acida gli conferisce un profumo delizioso, e infine questo è un pane che si mantiene fragrante per più giorni, ben chiuso in un sacchetto di cotone o di carta.
io ho apportato qualche piccola variazione rispetto alle istruzioni, diminuendo la quantità dell'acqua a 600 gr totali per 1 kg di farina, impastando la massa per 10 minuti nella planetaria, e lasciandola lievitare fino al raddoppio in recipiente coperto.
quindi ho diviso l'impasto in tre parti, ho dato ad ognuna le pieghe e formato tre filoni, li ho pennellati con un po' d'acqua e spolverati coi semini di sesamo, quindi rimesi a lievitare fino al raddoppio.
li ho cotti ( anche un po' troppo abbronzati...) per 30 minuti nel forno a legna, con la solita procedura che trovate qui.
una volta sfornati, li ho lasciati raffreddare completamente su una gratella, prima di tagliarli a fette.
com'era?
tanto per darvene un'idea: domenica mattina, a colazione, in tre ci siamo fatti fuori un intero filone, spalmato di marmellata di mirtilli... ;)
domenica 17 gennaio 2010
25

ormai con la pasta madre procedo di tentativo in tentativo.
il bello del pane è che uno può veramente sbizzarrirsi a sperimentare gli accostamenti che gli frullano in testa, o semplicemente decidere di svuotare la dispensa dei diversi avanzi di farine, ed avere la gran fortuna di gustare un prodotto buono e fragrante, ancora più gustoso perchè nato dalle sue stesse mani: che soddisfazione!
avendo vicino a casa un mulino che da oltre cent'anni una volta alla settimana macina esclusivamente grano duro autoctono, il mio pallino è diventato ovviamente il pane fatto col grano duro, ma miscelato ( ed alleggerito) con altre farine.
stavolta ho utilizzato:
gr 750 farina di grano duro
gr 750 farina 0
gr 100 farina di segale
gr 335 pasta madre rinfrescata la sera precedente
gr 50 sale iodato
gr 1250 acqua tiepida
impasto alle 7 del mattino, temperatura interna 18° circa, miscelando prima le farine con l'acqua, poi aggiungendo la pasta acida e quindi il sale, lavoro il tutto per una quindicina di minuti.
faccio lievitare l'impasto per 8 h, in una ciotola coperta e avvolta da un plaid in pile.
ribalto una pagnotta per volta sulla pala e inforno per un'ora ( dopo la prima mezz'ora inverto le posizioni delle pagnotte, ruotandole pure, per farle cuocere in modo uniforme ).a cottura ultimata sforno le pagnotte e le lascio raffreddare su una gratella.
il pane è molto saporito, ha un'ottima alveolatura e consistenza. il colore appena scuro, dato dal grano duro e dalla segale, lo rende più rustico e appetitoso.
ho mangiato l'ultimo pezzo cinque giorni dopo la preparazione ed era ancora molto buono.
pane di grano duro e segale con lievito naturale, cotto nel forno a legna

ormai con la pasta madre procedo di tentativo in tentativo.
il bello del pane è che uno può veramente sbizzarrirsi a sperimentare gli accostamenti che gli frullano in testa, o semplicemente decidere di svuotare la dispensa dei diversi avanzi di farine, ed avere la gran fortuna di gustare un prodotto buono e fragrante, ancora più gustoso perchè nato dalle sue stesse mani: che soddisfazione!
avendo vicino a casa un mulino che da oltre cent'anni una volta alla settimana macina esclusivamente grano duro autoctono, il mio pallino è diventato ovviamente il pane fatto col grano duro, ma miscelato ( ed alleggerito) con altre farine.
stavolta ho utilizzato:
gr 750 farina di grano duro
gr 750 farina 0
gr 100 farina di segale
gr 335 pasta madre rinfrescata la sera precedente
gr 50 sale iodato
gr 1250 acqua tiepida
impasto alle 7 del mattino, temperatura interna 18° circa, miscelando prima le farine con l'acqua, poi aggiungendo la pasta acida e quindi il sale, lavoro il tutto per una quindicina di minuti.
faccio lievitare l'impasto per 8 h, in una ciotola coperta e avvolta da un plaid in pile.
una volta raggiunto il doppio del volume, divido l'impasto in 4 parti, faccio le pieghe, aggiusto la forma, arrotondandola con le mani ben infarinate, poi metto ogni pagnotta in uno strofinaccio insemolato.
insemolo bene tutta la pagnotta, e la trasferisco, chiusa nello strofinaccio, in una insalatiera di plastica dal fondo stretto e il bordo alto (quelle usa e getta) e lascio a rilievitare ancora un paio d'ore.
accendo il pizza party, il mio forno a legna, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo.
una volta che il fondo è in temperatura( i refrattari alla base dello sportello sono caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
ribalto una pagnotta per volta sulla pala e inforno per un'ora ( dopo la prima mezz'ora inverto le posizioni delle pagnotte, ruotandole pure, per farle cuocere in modo uniforme ).
il pane è molto saporito, ha un'ottima alveolatura e consistenza. il colore appena scuro, dato dal grano duro e dalla segale, lo rende più rustico e appetitoso.
ho mangiato l'ultimo pezzo cinque giorni dopo la preparazione ed era ancora molto buono.

venerdì 18 dicembre 2009
17

ariecchime!
finalmente... si perchè il grano duro m'ha sempre odiato: ho fatto dei pani talmente gnucchi... dal forno all'umido senza passare dal via!
almeno fino ad oggi, che l'ennesimo tentativo mi ha premiata.
ingredienti
1000 gr farina di grano duro
500 gr farina 0
300 gr lievito naturale (o pasta madre, o criscito, chiamatelo come vi pare...)
900 gr acqua tiepida
50 gr sale iodato
2 gr lievito di birra ( e si, fa freddino...)
impastare le farine miscelate con l'acqua tiepida in cui si sarà sciolto il lievito di birra. aggiungere la pasta madre, rinfrescata la sera precedente, e incorporarla alla massa.
aggiungere per ultimo il sale e lavorare a lungo l'impasto, almeno una decina di minuti. coprire e lasciar lievitare fino al raddoppio.
riprendere l'impasto e dividerlo in 4 parti.
fare ad ogni parte le pieghe, poi dare la forma desiderata ( io ho scelto di fare la classica pagnotta rotonda), posandolo su una teglia coperta di carta forno.
mettere nuovamente a lievitare coperto con pellicola fino al raddoppio del volume.
io ho cotto questo pane nel forno a gas: l'ho acceso circa quindici minuti prima di infornare il pane, portandolo alla temperatura di 230°.
una volta infornato, ho cotto il pane per 35 minuti: se l'avessi lasciato dentro per altri 5 avrei avuto una crosta ancora più croccante senza rischiare comunque di bruciarlo.
regolatevi sempre secondo il vostro forno e i vostri gusti.
una volta sfornato l'ho fatto raffreddare conpletamente su una gratella prima di tagliarlo.
p.s. il mio corso d'inglese è terminato, l'ho superato brillantemente e ne sono rimasta veramente soddisfatta, sia per il risultato ottenuto, che per le persone che ho avuto modo di conoscere frequentandolo ;)
la bella notizia è che in primavera dovrebbe riprendere col livello superiore.
finalmente... pane di grano duro!

ariecchime!
finalmente... si perchè il grano duro m'ha sempre odiato: ho fatto dei pani talmente gnucchi... dal forno all'umido senza passare dal via!
almeno fino ad oggi, che l'ennesimo tentativo mi ha premiata.
ingredienti
1000 gr farina di grano duro
500 gr farina 0
300 gr lievito naturale (o pasta madre, o criscito, chiamatelo come vi pare...)
900 gr acqua tiepida
50 gr sale iodato
2 gr lievito di birra ( e si, fa freddino...)
impastare le farine miscelate con l'acqua tiepida in cui si sarà sciolto il lievito di birra. aggiungere la pasta madre, rinfrescata la sera precedente, e incorporarla alla massa.
aggiungere per ultimo il sale e lavorare a lungo l'impasto, almeno una decina di minuti. coprire e lasciar lievitare fino al raddoppio.
riprendere l'impasto e dividerlo in 4 parti.
fare ad ogni parte le pieghe, poi dare la forma desiderata ( io ho scelto di fare la classica pagnotta rotonda), posandolo su una teglia coperta di carta forno.
mettere nuovamente a lievitare coperto con pellicola fino al raddoppio del volume.
io ho cotto questo pane nel forno a gas: l'ho acceso circa quindici minuti prima di infornare il pane, portandolo alla temperatura di 230°.
una volta infornato, ho cotto il pane per 35 minuti: se l'avessi lasciato dentro per altri 5 avrei avuto una crosta ancora più croccante senza rischiare comunque di bruciarlo.
regolatevi sempre secondo il vostro forno e i vostri gusti.
una volta sfornato l'ho fatto raffreddare conpletamente su una gratella prima di tagliarlo.
p.s. il mio corso d'inglese è terminato, l'ho superato brillantemente e ne sono rimasta veramente soddisfatta, sia per il risultato ottenuto, che per le persone che ho avuto modo di conoscere frequentandolo ;)
la bella notizia è che in primavera dovrebbe riprendere col livello superiore.
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mercoledì 2 dicembre 2009
11
pane ciabatta con lievito naturale (criscito o madre)
gr 200 pasta madre (o criscito che dir si voglia)
gr 1000 farina 0
gr 30 sale marino iodato
gr 650 acqua leggermente intiepidita
in una ciotola capiente miscelare la farina col sale, aggiungere l'acqua e impastare fino a far assorbire tutta l'acqua.
inglobare all'impasto anche il panetto di lievito madre.
coprire con un canovaccio umido e mettere a lievitare in un luogo tiepido e al riparo dalle correnti ( dentro il forno spento andrà benissimo.
quando il volume dell'impasto sarà raddoppiato, riversarlo su un piano infarinato e sgonfiarlo appiattendolo delicatamente.
dividere l'impasto in quattro parti. dare ad ognuna le pieghe, ma a due a due: prima da destra verso sinistra e viceversa, poi dal basso vero l'alto e viceversa.
alla fine dobbiamo ritrovarci con una specie di rotolo ciccione.
dopo aver ricoperto una teglia con cartaforno, con le mani infarinate, e con molta delicatezza, solleviamo il salsicciotto tirandolo per le punte e facendolo oscillare un pochino per allungarlo, senza strappare l'impasto.
facciamo questa operazione in più riprese, fino ad ottenere una striscia di pasta lunga e piatta, che infarineremo per bene, prima di disporla in teglia.
ripetiamo l'operazione con gli altri 3 pezzi di pasta.
copriamo con pellicola e rimettiamo nel forno spento a lievitare.
quando il volume delle ciabatte sarà raddoppiato, scaldiamo il forno.
procedura per la cottura col forno a legna
preparare il forno: io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo. una volta che il fondo è in temperatura ( i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
richiudo il forno e lascio cuocere per altri venti minuti circa.
procedura col forno elettrico o a gas
scaldiamo il forno a 250°. inforniamo il pane per una mezz'ora, fino a perfetta doratura.
in entrambi i casi, prima di sfornarlo, controllate che il pane suoni come un ciocco di legno battendo con le nocche sul fondo. questo è il segno che la cottura è perfetta.
fare raffreddare su una gratella.
gr 1000 farina 0
gr 30 sale marino iodato
gr 650 acqua leggermente intiepidita
in una ciotola capiente miscelare la farina col sale, aggiungere l'acqua e impastare fino a far assorbire tutta l'acqua.
inglobare all'impasto anche il panetto di lievito madre.
coprire con un canovaccio umido e mettere a lievitare in un luogo tiepido e al riparo dalle correnti ( dentro il forno spento andrà benissimo.
quando il volume dell'impasto sarà raddoppiato, riversarlo su un piano infarinato e sgonfiarlo appiattendolo delicatamente.
dividere l'impasto in quattro parti. dare ad ognuna le pieghe, ma a due a due: prima da destra verso sinistra e viceversa, poi dal basso vero l'alto e viceversa.
alla fine dobbiamo ritrovarci con una specie di rotolo ciccione.
dopo aver ricoperto una teglia con cartaforno, con le mani infarinate, e con molta delicatezza, solleviamo il salsicciotto tirandolo per le punte e facendolo oscillare un pochino per allungarlo, senza strappare l'impasto.
facciamo questa operazione in più riprese, fino ad ottenere una striscia di pasta lunga e piatta, che infarineremo per bene, prima di disporla in teglia.
ripetiamo l'operazione con gli altri 3 pezzi di pasta.
copriamo con pellicola e rimettiamo nel forno spento a lievitare.
quando il volume delle ciabatte sarà raddoppiato, scaldiamo il forno.
procedura per la cottura col forno a legna
preparare il forno: io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo. una volta che il fondo è in temperatura ( i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
richiudo il forno e lascio cuocere per altri venti minuti circa.
procedura col forno elettrico o a gas
scaldiamo il forno a 250°. inforniamo il pane per una mezz'ora, fino a perfetta doratura.
in entrambi i casi, prima di sfornarlo, controllate che il pane suoni come un ciocco di legno battendo con le nocche sul fondo. questo è il segno che la cottura è perfetta.
fare raffreddare su una gratella.
mercoledì 25 novembre 2009
13

gr 250 semola rimacinata di grano duro
gr 300 farina di grano 00
gr 300 acqua tiepida
gr 8 lievito di birra
gr 18 sale marino iodato
mezzo cucchiaino miele
2 cucchiaini olio extravergine d'oliva
sciogliere nella ciotola dell'impastatrice il lievito con l'acqua, il miele e l'olio. azionare a velocità minima e versare lentamente le due farine precedentemente miscelate fra loro.
completata l'operazione, far lavorare l'impasto per 5 minuti, spegnere e far riposare per 10 minuti. riaccendere l'impastatrice e far lavorare per altri cinque minuti. ripetere ancora una volta questa operazione, quindi mettere l'impasto a lievitare in una ciotola fino al raddoppio del volume,
quando la lievitazione sarà completata, sgonfiare delicatamente l'impasto sul piano leggermente infarinato e spianarlo col mattarello, arrotolarlo e spianarlo nuovamente, e via di seguito per una decina di volte.
a questo punto dividere l'impasto in quattro parti, ogni parte andrà spianata e arrotolata in cilindretti, che verranno allungati in filoncini arrotolandoli sul piano di lavoro coi palmi delle mani.
disporre i filoncini ben distanziati su una teglia da forno.
ora su ognuno praticare dei tagli con le forbici, come si vede alla fine di questo video, piegando lo spicchio di pasta alternativamente a destra e a sinistra, fino ad ottenere le spighette.
spolverare leggermente con un po' di semola, coprire con pellicola e rimettere a lievitare fino al raddoppio.
preparare il forno: io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo.
spighette di pane di semola, cotte nel forno a legna

gr 250 semola rimacinata di grano duro
gr 300 farina di grano 00
gr 300 acqua tiepida
gr 8 lievito di birra
gr 18 sale marino iodato
mezzo cucchiaino miele
2 cucchiaini olio extravergine d'oliva
sciogliere nella ciotola dell'impastatrice il lievito con l'acqua, il miele e l'olio. azionare a velocità minima e versare lentamente le due farine precedentemente miscelate fra loro.
completata l'operazione, far lavorare l'impasto per 5 minuti, spegnere e far riposare per 10 minuti. riaccendere l'impastatrice e far lavorare per altri cinque minuti. ripetere ancora una volta questa operazione, quindi mettere l'impasto a lievitare in una ciotola fino al raddoppio del volume,
quando la lievitazione sarà completata, sgonfiare delicatamente l'impasto sul piano leggermente infarinato e spianarlo col mattarello, arrotolarlo e spianarlo nuovamente, e via di seguito per una decina di volte.
a questo punto dividere l'impasto in quattro parti, ogni parte andrà spianata e arrotolata in cilindretti, che verranno allungati in filoncini arrotolandoli sul piano di lavoro coi palmi delle mani.
disporre i filoncini ben distanziati su una teglia da forno.
ora su ognuno praticare dei tagli con le forbici, come si vede alla fine di questo video, piegando lo spicchio di pasta alternativamente a destra e a sinistra, fino ad ottenere le spighette.
spolverare leggermente con un po' di semola, coprire con pellicola e rimettere a lievitare fino al raddoppio.
preparare il forno: io accendo il pizza party, il mio forno a legna, fuoco centrale, e lo lascio scaldare per 40 minuti: voglio il fondo bene caldo.
una volta che il fondo è in temperatura ( i refrattari alla base dello sportello sono un po' più che tiepidi ma non troppo caldi ) sposto di lato le braci, piazzo lo spartifiamma e pulisco il piano di cottura, poi lascio aperto lo sportello fino a che il termostato segna 250°, per evitare che la crosta superiore del pane si bruci.
a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
richiudo il forno e lascio cuocere per altri venti minuti circa.
sforno e faccio raffreddare( io sul cesto sardo coperto da uno strofinaccio pulito, in mancanza va bene su una gratella).
questa mia vorrebbe essere una pallida imitazione del "coccoi" sardo, un pane dalla crosta croccantissima (che prevede però l'uso della sola semola), molto profumato e che si mantiene fragrante per giorni.

a quel punto regolo la chiusura del comignolo a spiraglio, inforno la teglia e chiudo lo sportello.
dopo dieci minuti, quando il pane sarà abbastanza duro da poter essere maneggiato senza rovinarne la forma, lo levo dalla teglia e lo poso sui refrattari.
richiudo il forno e lascio cuocere per altri venti minuti circa.
sforno e faccio raffreddare( io sul cesto sardo coperto da uno strofinaccio pulito, in mancanza va bene su una gratella).
questa mia vorrebbe essere una pallida imitazione del "coccoi" sardo, un pane dalla crosta croccantissima (che prevede però l'uso della sola semola), molto profumato e che si mantiene fragrante per giorni.

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