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mercoledì 13 giugno 2012

8

cheesecake al limone freschissima


ingredienti per la base
200 gr biscotti digestive tritati nel mixer
100 gr burro fuso

per il ripieno
3 uova
500 gr ricotta fresca
200 fiocchi di latte
250 mascarpone
100 zucchero 
1 bustina vanillina
scorza di limone grattugiata

per la gelatina al limone di copertura
250 gr acqua
150 zucchero
50 amido di mais
il succo e la scorza tritata di 2 limoni


preparazione
foderate con cartaforno bagnata uno stampo imburrato (aiuterà a tenere a posto la carta)  per torta, preferibilmente a cerniera, da 20 cm di diametro.

miscelate burro fuso e biscotti tritati, versateli sul fondo della tortiera e compattate il tutto livellandolo col dorso di un cucchiaio.

nel mixer, o col frullatore ad immersione, mescolate per qualche minuto tutti gli ingredienti per il ripieno, fino ad ottenere un composto liscio, che verserete nella tortiera. 
infornate a forno caldo 160/170°, per una cinquantina di minuti, vale la prova stecchino, quindi sfornate e lasciate raffreddare nello stampo.
in cottura il composto si gonfierà per poi riabbassarsi: tutto  a posto,  dev'essere così.

una volta freddo, mettete il dolce in frigo per qualche ora a compattarsi per bene, per poterlo poi sformare con  facilità.

ora sformate il dolce su un piatto, e preparate la gelatina al limone.
in un tegamino mescolate accuratamente l'amido, lo zucchero e la scorza di limone. aggiungete lentamente l'acqua e il succo di limone  e mescolate con una frusta finchè lo zucchero e l'amido si saranno sciolti.
se desiderate ravvivare di un bel giallo il colore della gelatina di copertura aggiungete una punta di cucchiaino (ne basterà pochissimo) di colorante in gel ai liquidi.

mettete sul fuoco e sempre mescolando cuocete finchè la gelatina si sarà addensata. 
a questo punto spalmatela velocemente sulla superficie della torta, facendone uno spesso strato sulla sommità.
decorate i bordi con delle sottili fette di limone,  e la superficie superiore con ancora qualche fetta di limone e delle fresche foglioline di menta.
si conserva in frigo e va levata almeno un quarto d'ora prima di servirla.

questa torta molto profumata, ricca di gusto ma allo stesso tempo fresca, sarà perfetta per chiudere un pasto a base di pesce,  ad esempio l'insalata di riso venere con gamberoni e cozze


venerdì 8 giugno 2012

11

bocconcini al cocco



detto fatto!
pochi giorni fa ho letto qui
http://profumiecolori.blogspot.it/2012/06/delizie-al-cocco-gluten-free-e.html
questa rapida e facilissima ricettina.

ho DOVUTO provarla immediatamente, in tandem con la mia pargoletta, a me l'impasto, a lei formare le palline.
naturalmente in dose doppia (e già così tutta la famiglia ha pianto carestia...)

grazie manu. questi dolcini sono buoni buoni, da rifare e rifare e rifare.

giovedì 7 aprile 2011

11

pollo all'arancia e curcuma in pentola a pressione



ingredienti per quattro porzioni

un pollo da 1200 gr ( o quattro quarti posteriori)
due arance (succo e scorza)
un cucchiaio curcuma
un cucchiaino misto spezie per coucous
uno spicchio d'aglio
pepe
sale
un cucchiaio di capperi
chiodi di garofano
bacche di ginepro
una foglia d'alloro
olio extravergine d'oliva.

lavare il pollo, spellato e diviso in pezzi.
rosolarlo accuratamente nella pentola a pressione con tre cucchiai d'olio.
aggiungere in pentola l'aglio e gli altri odori, spolverare con le spezie e lasciar insaporire per qualche minuto.
salare e pepare, quindi sfumare con il succo dell'arancia e mettere in pentola anche le scorzette a filetti dell'arancia (per fare meno fatica potete usare il rigalimoni) e i capperi.

chiudere la pentola , portarla in pressione, e dal momento del fischio spostarla sul fornello più piccolo a fiamma bassissima e lasciar cuocere per quindici minuti.

una volta trascorso quasto tempo sfiatare la pentola, estrarne la carne e disporla su un piatto da portata precedentemente scaldato e tenerla in caldo.

intanto riportare ad ebollizione l'intingolo di cottura nella pentola, spolverarlo con un cucchiaio di farina e farlo addensare mescolando con una frusta.
versarlo sulla carne e servirla immediatamente.

piatto allo stesso tempo saporito ma leggero, ottimo accompagnato da riso basmati bianco o un buon purè di patate.

giovedì 24 marzo 2011

9

insalata mista croccante con noci e salsa tartara light

in questa bella giornata di inizio primavera ci stava proprio bene un bel piatto di insalata multicolore, allegra, scrocchoiosa e fresca, ricca di sapore ma non troppo calorica.

per l'insalata
un quarto di cavolo cappuccio viola tagliato a julienne
2 carote grandi tagliate a julienne
mezza lattuga iceberg a listarelle
due cucchiai di gherigli di noci tagliati grossolanamente

per la salsa

1 cucchiaio di maionese
2 cucchiai panna acida
2 cucchiai succo di limone
1 cucchiaio olio di oliva
1 cucchiaino capperi tritati

sale&pepe q.b.

in una ciotola capiente mischiare bene le noci con le verdure, salare e pepare e condire con la salsa ben emulsionata.
per completarla e farne un piatto unico, a piacere potete aggiungere all'insalata cubetti di formaggio, di pollo lesso o arrosto, oppure del tonno sott'olio sgocciolato o ancora dei semplici crostini di pane tostati.

lunedì 21 febbraio 2011

8

ali di pollo alla curcuma


per 4 persone

8 alette di pollo (oppure 4 coppie unite)
uno spicchio d'aglio
mezzo cucchiaio di curcuma
2 chiodi di garofano
4 bacche di ginepro
una foglia di alloro
un cucchiaino di capperi
sale
mezzo bicchiere vino bianco secco
olio extravergine d'oliva

lavate e asciugate le alette, fatele dorare con cura in padella con un bel giro d'olio a fuoco vivace.
aggiungete odori e spezie e fate insaporire per qualche minuto prima di sfumare col vino.
salate e aggiungete alla padella mezzo bicchiere d'acqua calda, incoperchiate e fate cuocere a fuoco lento per una trentina di minuti, controllando la cottura perchè il liquido non si asciughi.

saporite, sane, economiche e semplici da preparare, io ho le ho servite in monopiatto accompagnate da un semplice risotto giallo allo zafferano.

lunedì 7 febbraio 2011

20

le meringhe al cocco cotte, o meglio, asciugate nel forno a legna


dopo una lunga pausa, molto lunga, lo ammetto, torno a pubblicare sul blog questa semplice ricetta delle meringhe, un dolce che fino a poco tempo fa mi sono sempre rifiutata di preparare perchè il sapore non è che mi facesse proprio impazzire.
almeno fino ad assaggiarne la versione al cocco della mia amica rita.

...e fu subito amore!


per 24 meringhe belle grandi

6 albumi (uova medie)
500 gr di zucchero semolato
50 gr farina grattugiata di cocco


nella planetaria far montare gli albumi con lo zucchero per 20 minuti a velocità massima, con la frusta a filo.
una volta che il composto risulterà sodissimo e bello candido incorporatevi la farina di cocco a cucchiaiate, lavorando dall'alto verso il basso con una spatola e con delicatezza.
a questo punto foderate 2 teglie con cartaforno e preparate le meringhe.
io procedo con due cucchiai in questo modo.
prelevo una cucchiaiata di meringa, la arrotondo un po' con l'aiuto del secondo cucchiaio e la poso sulla teglia. prendo una seconda cucchiaiata di meringa, la aggiusto un po' nella forma e con molta attenzione la poso sul mucchietto che ho depositato precedentemente sulla teglia. a quel punto con i due cucchiai do la forma, partendo dalla base verso l'alto, attorcigliandole un po' col dorso dei cucchiai.
naturalmente nulla vieta l'utilizzo del sac à poche, ma a me piacciono cicciottine e non troppo "azzimate", che sappiano di fatto a mano, insomma.

continuo a preparare le meringhe disponendole non troppo vicine fra loro, dal momento che in cottura comunque si gonfieranno un pochino.
una volta terminato, volendo ci si possono far cadere sopra, e rimarranno perfettamente attaccati, i confettini di zucchero argentati o colorati.

forse saprete che le meringhe non si cuociono, semplicemente si lasciano asciugare a lungo nel forno tiepido, anche 60 o 90 minuti, dipende da quanto vi piacciono morbide all'interno, a 100/120°, meglio se con funzione ventilata.

io però, dal momento che posseggo l'adorato forno a legna pizza party, e che ogni fine settimana ci cuocio delle belle infornate di pizza napoletana, ho scoperto che me le posso preparare praticamente a costo zero.
semplicemente sfruttando il calore residuo del forno, che all'indomani della serata pizza sarà alla perfetta temperatura per le meringhe, avendo l'accortezza, una volta terminata la cottura delle pizze, di chiudere lo sportello e il comignolo del forno, perchè si raffreddi piano piano.

perciò una volta pronte, metto le due teglie nel forno e le lascio dentro un'ora, ma anche due se il forno è un po' più basso di 100°, contollandole ogni mezz'ora e invertendone la posizione a metà asciugatura.
in questo modo sforno delle meringhe friabili e leggerissime, ma con ancora un piccolo cuore tenero e un delicatissimo gusto al cocco che smorza l'eccessiva dolcezza della meringa.



vorrei ringraziare quanti qui hanno lasciato i loro saluti, coloro che mi hanno contattato in privato o mostrato comunque interessamento durante la mia "latitanza".
ho molto apprezzato e a tutti dico solo che avevo bisogno di staccare un po' la spina per prendermi cura di altre cose.
vi ringrazio ancora e contraccambio il vostro affetto.

mercoledì 16 giugno 2010

23

biancomangiare al limone coi frutti di bosco, fresco e light


dose per sei porzioni (in stampini da panna cotta)
0,5 l latte parzialmente scremato
80 gr zucchero
50 gr maizena
abbondante scorza di limone grattugiata

decorazione
150 gr frutti di bosco ( anche surgelati)
1 cucchiaio di marmellata ai frutti di bosco

in un tegamino mescolare accuratamente lo zucchero, la maizena e la scorza di limone; aggiungere il latte a filo, sempre mescolando per evitare la formazione di grumi.
mettere il tegamino su fuoco dolce e mescolando cuocere il tutto fino a che si sarà addensato.
distribuirlo in sei formine, precedentemente inumidite, copritele con della pellicola e mettetele in frigo qualche ora a rassodare per bene.
al momento di servirlo, sformate il biancomangiare sui piattini da dolce (scivolerà fuori dallo stampo senza alcuna difficoltà).
preparate la decorazione sciogliendo la marmellata in una ciotolina in microonde per 30 secondi alla massima potenza ( o qualche minuto sul fuoco in tegame) appena sarà bollente, aggiungete nel recipiente i frutti di bosco, mescolando velocemente perchè si caramellino e diventino belli lucidi, quindi distribuirne un cucchiaio su ogni dolce e servire.
se preferite, potete preparare e servire il biancomangiare direttamente nei bicchierini, disponendo i frutti di bosco sulla superficie, accompagnati da qualche cialdina croccante.

fresco, molto goloso ma poco calorico, circa 130 calorie a porzione, ricco di calcio e scarso di zuccheri. insomma ben bilanciato. questo dessert è perfetto per la stagione calda, anche come merenda per i bambini.

venerdì 21 maggio 2010

15

bocconcini di tacchino all'ortolana



piatto veloce, leggero, perfetto per la stagione più calda.

per 4 persone

400 gr polpa di tacchino (io ho utilizzato due cosce disossate)
1 grossa zucchina
1 grossa melanzana
2 pomodori sodi
mezza cipolla
1 spicchio d'aglio
olio
sale
basilico
prezzemolo

tritare l'aglio e la cipolla, lavare e tagliare a cubetti le restanti verdure.
lavare e asciugare anche la carne e tagliarla a cubetti.
rosolarla in poco olio, levarla dalla padella e tenerla al caldo.
nella stessa padella mettere le verdure e rosolarle per alcuni minuti.
aggiungere la carne, salare, condire con il basilico e il prezzemolo tritati e far cuocere una decina di minuti, il tempo che le verdure si ammorbidiscano.
aggiungere ogni tanto uno o due cucchiai di acqua calda se il tutto dovesse asciugarsi eccessivamente.
servire immediatamente.
accompagnato da riso bianco sarà un ottimo piatto unico.


lunedì 17 maggio 2010

6

misto di cereali ai profumi dell'orto



questo piatto leggero, fresco e molto semplice, oltre ad essere un gustoso primo piatto caldo, è perfetto anche per un buffet, preparato in anticipo e servito freddo. una alternativa alla solita insalata di riso o di pasta.

per 4 persone
200 gr cereali precotti misti
2 zucchine
1 pomodoro maturo ma molto sodo
1 spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva
basilico
prezzemolo
sale

lessare i cereali in acqua salata per 14 minuti (8 se in pentola a pressione).
tagliare a dadini le zucchine e i pomodori, tritare l'aglio, e mettere il tutto sul fuoco in tegame con un giro d'olio.
far cuocere le verdure per una decina di minuti, rimestando spesso per farle dorare uniformemente.
unire i cereali alle verdure, sempre mescolando, e portare a cottura il tutto, aggiungendo all'occorrenza qualche mestolo di acqua calda.
aggiungere in tegame il basilico e il prezzemolo tritati, aggiustare di sale, lasciar insaporire ancora un minuto e servire.

piatto ottimo sia caldo che freddo.


lunedì 12 aprile 2010

21

filetti di merluzzo con pomodoro, olive nere e aceto balsamico



ringrazio tutti coloro che mi hanno scritto, intanto che io, per motivi familiari, sono stata lontana dal blog.


finalmente è arrivata la primavera, e come ogni anno, questo è il tempo in cui maggiormente si avverte la necessità di una sana dieta disintossicante e depurativa ( e ipocalorica, possibilmente).
leggero, salutare e ipocalorico spesso sono aggettivi associati all'idea di piatti tristissimi e insapori. niente di più sbagliato!
ecco qui un piatto colorato e saporito, a base di pesce e pomodori, che unisce l'allegria del colore al gusto e la leggerezza.

per 4 persone
600 gr filetti di merluzzo
un barattolo piccolo pomodori pelati
uno spicchio d'aglio
8 olive nere denocciolate
olio extravergine d'oliva
2 cucchiai aceto balsamico

in tegame con un cucchiaio d'olio far soffriggere l'aglio sfilettato.
aggiungere i pomodori schiacciati con una forchetta, salare e far cuocere per cinque minuti.
aggiungere l'aceto prima di mettere in tegame anche i filetti di pesce e le olive tagliate a rondelle.
cuocere a fiamma bassa finchè il pesce sarà tenero.
disporre il pesce su un piatto da portata precedentemente scaldato, distribuirvi sopra il fondo di cottura e servire ben caldo.

martedì 30 marzo 2010

21

pennette con merluzzo e asparagi




quando ho visto le reginette al ragù di persico di viaggiando mangiando mi sono ricordata che da tanto non preparavoi anch'io un piatto a base di pesce così. e ho pensato subito di rimediare.

per 4 persone
360 gr pennette rigate
300 gr filetti di merluzzo
un mazzetto di asparagi
un cucchiaino prezzemolo tritato
uno spicchio d'aglio
mezzo bicchiere vino bianco secco
olio extravergine d'oliva
2 cucchiai passata di pomodoro
sale

intanto che la pasta cuoce, saltare in padella con un abbondante giro d'olio il merluzzo tagliato a cubetti e l'aglio sfilettato, rosolare uno o due minuti, quindi aggiungere gli asparagi, mescolare e sfumare col vino.
colorare il tutto con due cucchiai di passata di pomodoro, salare e, appena sarà cotta al dente, scolare la pasta e farla saltare in padella con il pesce e gli asparagi, aggiungendo per ultimo il trito di prezzemolo, prima di impiattare e servire.
aumentando la quantità di pesce avremo un ottimo e sano piatto unico.

p.s. se non avete bimbi tra i convitati io vi consiglio l'aggiunta di un tocco di peperoncino ;)


mercoledì 24 marzo 2010

26

panada aperta di verdure



per la pasta
gr 250 farina 0
gr 125 acqua calda
7 gr sale
50 gr strutto ( potete sostituirlo tranquillamente con del buon olio extravergine d'oliva)

per il ripieno
una grossa patata
un peperone rosso e carnoso
una cipolla bianca
1 zucchina bianca
olio extravergine d'oliva
sale
aglio
origano

mescolate il sale alla farina e impastate con l'acqua e lo strutto sciolto, fino ad ottenere un impasto sodo e liscio.
fatene una palla e lasciatelo riposare almeno mezzora, spianatelo in un disco di mezzo cm di spessore e ricoprite con questo una teglia di alluminio di 26 cm di diametro, facendo sbordare la pasta di 5 cm. non occorre ungere la teglia: la pasta non si attaccherà in cottura.



tagliate ora le verdure a fette sottili, mischiatele in un insalatiere con gli odori , il sale e l'olio, quindi rovesciatele nella teglia.
rimboccate i lembi di pasta verso l'interno della teglia e riducete il foro del tegame di pasta saldando delle piccole pinces regolari. rifinite il bordo dando dei pizzichini tutto intorno all'orlo del foro.
cuocete la panada in forno preriscaldato a 250° per 15 minuti, poi proseguire la cottura a 200° per circa 45/50 minuti complessivi, controllando il grado di cottura delle verdure e che la pasta non scurisca eccessivamente, in quel caso coprire con un foglio di alluminio.
sfornare la panada, levarla con attenzione dalla teglia per non rompere il guscio di pasta, e disporla su un piatto da portata.
ottima sia calda che fredda.

questa è una versione vegetariana e generalmente più estiva della panada campidanese, tradizionalmente a base di carne e verdure. potete sostituire quelle usate da me con qualsiasi altro tipo di verdura adatta alla cottura.
al contrario di quella a base di carne, questa panada non viene sigillata con coperchio di pasta, per dar modo alle verdure di rilasciare parte della loro umidità e gratinare.


lunedì 15 marzo 2010

24

tagliolini alla puttanesca



per quattro porzioni
gr 250 circa farina 00
2 uova
1 o 2 cucchiai d'acqua ( facoltativa)
1 pizzico sale

per la salsa
400 gr pomodori pelati
1 filetto d'acciuga
1 peperoncino rosso
1 spicchio d'aglio sfilettato
una manciata di olive nere denocciolate
olio extravergine d'oliva

impastare la farina con la presa di sale, le uova e l'acqua(se occorre), fino ad avere un impasto sodo ma che non si sbricioli.
fare una palla con l'impasto e lasciarlo riposare un'oretta in un recipiente coperto a temperatura ambiente.
trascorso questo tempo, dividere l'impasto in due parti e passare ognuna nella sfogliatrice, infarinandola per bene.
io, dopo essere riuscita a far fuori ben cinque (5) sfogliatrici della kenwood, sono tornata alla vecchia e buona marcato modello lusso a manovella di mia madre, direttamente dall'arca di noè, indistruttibile ;)
fare i primi giri al massimo spessore, fino a che la sfoglia sarà bella liscia, poi ridurre lo spessore a proprio piacere; io mi son fermata al 3 ( su 6), un intermedio.
a questo punto passare le sfoglie molto ben infarinate, nella macchinetta per taglierini, lasciandoli ricadere su un vassoio ben ricoperto di semola. spolverarli ancora con abbondante semola, mischiarli con le dita perchè la semola si distribuisca uniformemente, impedendo che i tagliolini si attacchino fra di loro.



in padella far sciogliere l'acciuga in un giro d'olio, poi aggiungere e far soffriggere appena l'aglio sfilettato e le olive tagliate a rondelle.
mettere in padella anche i pelati, precedentemente schiacciati grossolanamente con una forchetta, aggiustare di sale, poco per via dell'acciuga e delle olive, e far cuocere per una decina di minuti.
nel frattempo cuocere i tagliolini in abbondante acqua salata, scolarli dopo pochi minuti e saltarli in padella con la salsa.
impiattare subito.

mercoledì 10 marzo 2010

25

patate coi carciofi



un gustosissimo primo piatto, o un sostanzioso contorno, scegliete voi, in meno di dieci minuti dalla dispensa al piatto.

per 4 porzioni
800 gr patate
2 carciofi
1 spicchio d'aglio tritato
un cucchiaino prezzemolo tritato
olio
sale

sbucciate le patate e tagliatele in tocchi, pulite i carciofi dalle foglie esterne piu dure, sbucciate anche i gambi e tagliate tutto a fettine abbastanza sottili.
mettete tutto nella pentola a pressione con l'aglio, il prezzemolo, una presa di sale, un giro d'olio ( tre cucchiai basteranno) e una tazza da tè di acqua.
date al tutto una bella rimestata e incoperchiate la pentola.
mettete a cuocere su fiamma alta e, dal momento del fischio, spostate la pentola sul fornello più piccolo con fiamma al minimo, e fate cuocere per 5/6 minuti.
levare la pentola dal fuoco, far condensare il vapore mettendo la pentola nel lavello e lasciando scorrere sul coperchio un filo di acqua fresca finchè il pirulino del vapore si abbasserà.
a questo punto potete aprire la pentola, levare le patate e disporle su un piatto da portata: pronte da gustare!

venerdì 5 marzo 2010

18

dessert last-minute: mousse di ricotta con amaretti e gocce di cioccolato



occorrente per 4 porzioni generose
250 gr ricotta ovina freschissima
250 panna fresca da montare
2 cucchiai zucchero
amaretti tipo saronno (a piacere)
gocce di cioccolato fondente (a piacere)
liquore all'amaretto

con le fruste montare la ricotta a spuma con un cucchiaio di zucchero. montare anche la panna con il rimanente cucchiaio di zucchero.
comporre una mousse amalgamando le due creme, prima ammorbidento la ricotta con una cucchiaiata di panna, poi incorporando delicatamente la ricotta alla panna mescolando dall'alto verso il basso con una spatola. mettere la mousse dentro la sac-a-poche, con una bocchetta a stella grande.

mettere sul fondo del bicchiere uno o due amaretti sbriciolati e bagnarli con un cucchiaino di liquore. ricoprire con la mousse , distribuire sul tutto altri amaretti sbriciolati e le gocce di cioccolato quindi irrorare con un altro goccio di liquore.
se la gradite, ci sta bene anche una manciata di uvetta, precedentemente ammollata nel liquore
servire ben freddo.


giovedì 25 febbraio 2010

12

e che cavolo, anch'io! misto caldo di crauti, carote e cipolle di tropea




ancora inverno, ancora freddo, ancora grigio, uff!
una nota allegra sulla tavola con un contorno caldo, croccante, colorato e saporito.
in 5-minuti-5.
tanto per prenderci una pausa da pietanze un po' troppo ricche...

per quattro porzioni
mezzo crauto verde ( o cavolo capuccio) piccolo
due carote
una cipolla di tropea
olio extravergine d'oliva
sale

lavate, pulite e tagliate a julienne il crauto e le carote.
tagliate ad anelli sottili anche la cipolla.
mettete le verdure in una pirofila, date un giro d'olio e una presa di sale.
mescolate per bene e poi mettete in microonde per 5 minuti alla massima potenza, mescolando a metà cottura.
pronto!

in alternativa, potete cuocerlo in padella, facendo saltare le verdure a fiamma vivace per una decina di minuti, o finchè saranno cotte ma ancora croccanti.

ipocalorico ma anche disintossicante, antidepressivo e ricco di antiossidanti; buono caldo, ma anche tiepido o freddo.
servitelo con l'aggiunta di cubetti di petto di pollo lessato e un cucchiaino di aceto balsamico: sarà un ottimo secondo piatto, leggero, digeribile e molto gratificante sia per gli occhi che per il palato.

e zero sensi di colpa ;)


sabato 20 febbraio 2010

20

risotto con zafferano e mascarpone





per 6 persone
500 gr riso arborio
1,250 l. acqua
250 gr mascarpone
2 bustine zafferano
sale


nella pentola a pressione portare a bollore l'acqua salata, mettere a cuocere il riso, mescolarlo e incoperchiare la pentola.
dal momento del fischio, spostare la pentola sul fornello più piccolo e mettere la fiamma al minimo, lasciando cuocere per 9 minuti.
passato questo tempo, mettere la pentola nel lavello e far condensare il vapore lasciando colare un filo di acqua fredda sul coperchio, finchè il pirulino non si sarà abbassato.
aprire la pentola, mettere il mascarpone e lo zafferano, e mescolare per bene. lasciar mantecare il riso per due minuti prima di servirlo.

semplice, veloce, delicato ma non troppo



questa ricetta partecipa alla raccolta

ORO nel PIATTO. 1000 e una ricetta con lo ZAFFERANO


indetta da federica, sul blog note di cioccolato

martedì 16 febbraio 2010

18

antipasto sfizioso di peperoni



una ricettina velocissima per un antipasto o un contorno molto saporito. un bel duetto, se accompagnato a queste melanzane in filetti.

occorrenti:
due bei peperoni rossi e carnosi, tagliati a listarelle lunghe e sottili
1 spicchio d'aglio
1 acciuga sott'olio
prezzemolo tritato
una decina di olive verdi denocciolate
olio extravergine d'oliva

in un tegame antiaderente , su una fiamma dolce, fate sciogliere l'acciuga in due cucchiaiate d'olio.
aggiungeteci lo spicchio d'aglio a filetti, fate insaporire giusto un minuto e mettete in tegame anche i peperoni.
fate cuocere per una decina di minuti, o finchè i peperoni saranno teneri ma molto sodi.
a quel punto potrete unire le olive tagliate a rondelle.
date una bella rimescolata,lasciate cuocer ancora qualche minuto, levate dal fuoco e impiattate, distribuendo sui peperoni una cucchiaiata di prezzemolo tritato.
tra olive e acciughe io non aggiungo altro sale, ma... assaggiate prima di servire.

sono ottimi sia caldi che freddi, e ancora di più in versione bruschetta, serviti su dei bei crostoni di pane casereccio abbrustolito.

giovedì 4 febbraio 2010

18

gnocchi di ricotta e ortiche




ho scoperto le ortiche come risorsa anzichè maledizione biblica lo scorso anno, leggendo in rete un consiglio per l'utilizzo delle stesse nel risotto.
figuriamoci se, con la piantagione che mi ritrovo in giardino, non mi fiondavo subito a provarlo!
è stata una vera illuminazione!
da lì a provare a spacciarla in altre salse il passo è stato breve ;)

ed ora vi presento uno dei miei felici esperimenti.

dal giardino con furore...

per gli gnocchi

una bella ciotola di cimette di ortica
200 gr farina
200 gr ricotta ovina

per il condimento
burro
salvia

pecorino sardo semistagionato grattugiato

prendere le foglioline tenere e le infiorescenze delle ortiche e lavarle accuratamente.
spero sia superfluo raccomandare l'uso di guanti, e pure spessi ( in ogni caso dopo le prime foglie lo capireste da soli... :)
sbollentarle in abbondante acqua salata ( non gettatela via!), strizzarle delicatamente e tritarle con la mezzaluna o un coltello a lama liscia.
in una ciotola mettete la ricotta scolata del siero, lavoratela un pochino con una forchetta, aggiungete la farina e le ortiche tritate e impastate il tutto.
la pasta risulterà abbastanza molle, se non riuscite a maneggiarla aggiungete ancora un poco di farina, per poterla lavorare.
fatene dei bastoncini dello spessore di un dito, tagliateli a tocchetti e infarinateli.
passateli ora sull'attrezzino per gli gnocchi e nel frattempo mettete nuovamente a bollire l'acqua dove avete sbollentato le ortiche.
fatevi ora cuocere gli gnocchi fino a che verrano a galla.
scolateli con una schiumarola, impiattateli in un piatto da portata caldo, conditeli col burro fuso in cui avrete soffritto due o tre foglie di salvia, e infine cospargeteli con una generosa grattata di pecorino.

questi gnocchi hanno un gusto delicato, ma tutt'altro che anonimo. le ortiche stanno proprio bene nei ripieni e negli impasti. inoltre sono molto facili e veloci da realizzare e si possono surgelare.
in casa mia promossi!







questa ricetta partecipa all'iniziativa " la cucina a luci basse" del blog inFusione




la ricotta viene dal caseificio a 500 metri da casa, e con lei il pecorino. la farina dal mulino, sempre nei pressi di casa mia, l'ortica e la salvia invece vengono direttamente dal mio giardino (felicemente incolto ).
il burro dal supermercato...

lunedì 1 febbraio 2010

12

tocchetti di pollo con peperoni e olive


ricetta veloce e saporita.

per 2 persone.
1 petto di pollo a dadini
1 peperone rosso a listarelle
1 cipolla bianca tagliata ad anelli
1 manciata di olive verdi snocciolate e tagliate a rondelle
una tazza di pomodori pelati schiacciati con la forchetta
olio extravergine d'oliva
sale
2 foglie di basilico
mezzo bicchiere di vino bianco

rosolare in tegame il pollo con l'olio fino a doratura e sfumarlo col vino.
aggiungere e far appassire le cipolle, quindi mettere in padella anche i peperoni, mescolare e far andare a fiamma allegra per qualche minuto prima di aggiungere i pomodori.
salare il tutto, incoperchiare e far cuocere finchè i peperoni saranno tener ma sodi.
mettere in tegame anche le olive e il basilico, quindi, dopo una veloce rimescolata, spegnere il gas e lasciar riposare incoperchiato per qualche minuto ancora, prima di servire ben caldo.


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