
dal momento che mi sono state regalate delle ottime castagne, appena raccolte in montagna, ho deciso di darmi agli esperimenti.
premetto che fino alle reginette dello scorso post non ero mai andata oltre alle caldarroste o alle castagne lessate, con un unico tentativo, peraltro felice, di marmellata.
ma poichè mi sentivo particolarmente ispirata, nessuno tra i piedi a distrarmi (che lusso!) mi son data al pasticciamento lento e accurato, a quella che io definisco la cucina zen.
andando un po' a naso, ho cercato di trovare in quel pozzo di san patrizio del mio frigo degli ingredienti che si sposassero felicemente con le castagne ed ho raggranellato questi, che mi sembravano adatti.
per 4 porzioni
un'anca di tacchino da 800 gr
4 fette prosciutto crudo un po' grasso
300 gr funghi misti
una trentina di castagne
1 spicchio d'aglio
mezzo bicchiere di vino passito da dessert ( io ho usato l'
angialis, della cantina argiolas di serdiana)
1 foglia di alloro
2 chiodi di garofano
2 bacche di ginepro
sale
pepe
olio extravergine d'oliva
per prima cosa incidere le castagne e metterle in microonde per 4 minuti, levarle dal forno e stando attenti a non scottarsi, pelarle dalla buccia e dalla pellicina, che verranno via facilmente.
sbriciolarne una decina e tenere da parte le restanti.
lavare, asciugare con cura l'anca di tacchino e disossarla, cercando di mantenere intatta la pelle.
aprire la carne, coprire con della pellicola da cucina e batterla con un batticarne per appiattirla e allargarla quanto più possibile, cercando di darle una forma regolare.
sfregare la superficie con l'aglio, coprirla con le fette di prosciutto, le castagne sbriciolate e arrotolarla strettamente, cercando di chiuderla a pacchetto con la pelle.
legarla ben stretta con spago da cucina.
nella pentola a pressione scaldare 4 cucchiai d'olio, far rosolare il rotolo, avendo cura di girarlo da ogni parte, utilizzando solo delle spatole per evitare di forarlo e causarne la perdita dei succhi.
aggiungere l'aglio sfilettato e rosolare ancora un po'.
sfumare col vino, quindi mettere in pentola anche i funghi, tagliati in pezzi grossi.
aggiungere le castagne tenute da parte, l'alloro, le spezie e il sale e far insaporire il tutto per una decina di minuti , rigirando spesso la carne.
incoperchiare la pentola e, dal momento del fischio, spostarla sul fornello più piccolo, col fuoco a minimo, e far cuocere per 30 minuti.
terminata la cottura, sfiatare la pentola, levare la carne e liberarla dallo spago.
affettarla non troppo sottilmente e disporre le fette su un piatto da portata precedentemente scaldato, accavallandole leggermente.
decorare il piatto con i funghi e le castagne e irrorare il tutto col fondo di cottura.
servire immediatamente.
piatto elaborato, un po' impegnativo da preparare, anche se con la pentola a pressione i tempi risultano leggermente abbreviati. ma il risultato vale assolutamente l'impegno richiesto: la carne risulta tenera e saporita, il gusto decisamente sontuoso. insomma, una portata assolutamente degna di una ricorrenza speciale!
sono immodestissimamente soddisfatta di me :)